La serie su Leopardi ha conquistato tutti: la citazione virale
La serie di Sergio Rubini 'Leopardi - Il poeta dell'infinito' su Rai 1 ha conquistato proprio tutti: e una citazione è diventata virale sui social
La fiction ‘Leopardi – Il poeta dell’infinito’ è stata un successo. La serie di Sergio Rubini andata in onda su Rai 1 ha conquistato tutti, generando una valanga di reazioni sui social, dove una citazione è diventata virale.
- Serie su Leopardi conquista il pubblico: il perché del successo
- Fiction su Leopardi, citazione diventa virale: qual è
- Leopardi – Il poeta dell’infinito: i commenti sui social
Serie su Leopardi conquista il pubblico: il perché del successo
La prima puntata, andata in onda il 7 gennaio, si è chiusa con il 24,1% di share, aggiudicandosi il primo posto tra i programmi della serata. La seconda, trasmessa l’8 gennaio, ha confermato il primato con il 20,5%. Stiamo parlando di ‘Leopardi – Il poeta dell’infinito‘, la miniserie evento di Sergio Rubini, che ha fatto il pieno di ascolti.
Quello della fiction di Rai 1 è stato un successo trasversale: il pubblico che ha apprezzato la storia del grade autore dell’Ottocento sul piccolo schermo è composto da adulti ma anche da numerosi adolescenti, come si può evincere dai social. Su X, per esempio, l’hashtag #leopardi è ancora in tendenza.
Perché ‘Leopardi – Il poeta dell’infinito’ ha conquistato tutti? Sicuramente, a favore della serie ha giocato il tema trattato: la vita di uno dei poeti più importati del panorama letterario italiano e internazionale. Una figura sui generis, un genio ribelle che ha fatto dello studio la sua vita. Quello “studio matto e disperatissimo” che è stato sia il suo trionfo che la sua condanna.
E poi il ritratto di Giacomo Leopardi disegnato da Sergio Rubini: un personaggio brillante e trasgressivo, e per questo ricco di fascino. Non a caso, a interpretarlo è stato chiamato il giovane attore Leonardo Maltese, e al personaggio è stata volutamente tolta ogni deformità fisica: “Abbiamo cercato di raccontare la sua visione del mondo piuttosto che la sua fisicità”, ha spiegato il regista, come riportato da ‘Avvenire’. Che ha aggiunto: “Gli abbiamo tolto la gobba e quella patina un po’ presepiale che lo accompagna e ci siamo preoccupati del suo pensiero”.
La serie ha anche il merito di aver reso il grande poeta di Recanati “più accessibile”, come ha affermato Alessandro Preziosi, che nella fiction ha vestito i panni del sacerdote che non ha potuto dare degna sepoltura a quel “sobillatore e ateo di Leopardi”.
Non solo. Probabilmente molti adolescenti si sono riconosciuti nel Leopardi di Rubini: “A 14-15 anni tanti ragazzi sono profondi, ogni volta che nasce un bambino nasce un infinito anche se siamo in un mondo disumano. Entrare oggi in un liceo è come entrare all’inferno, i giovani si sentono disadattati“. Questo il commento dell’attore Alessio Boni, che ha interpretato il padre dell’autore, il conte Monaldo Leopardi.
Fiction su Leopardi, citazione diventa virale: qual è
Come detto, la fiction su Leopardi ha riscosso un grande successo riempiendo i social di reazioni. Non è mancata qualche critica (soprattutto riguardante l’audio), ma la maggior parte dei commenti è stata positiva.
Tra tutte le citazioni della serie, c’è una frase pronunciata dal piccolo Giacomo Leopardi a sua padre che è diventata virale: “Nei libri c’è il mondo intero“.
Leopardi – Il poeta dell’infinito: i commenti sui social
Ma torniamo ai commenti sui social. “Davvero molto toccante. Gli attori sono a dir poco superlativi. Un punto di vista sulla vita di Leopardi che non era noto. Molto intenso”, ha scritto una spettatrice su Facebook. “Bellissima serie, sento quasi la sofferenza di Leopardi”, ha ribattuto un’altra.
“La tristezza leopardiana – ha commentato un’altra utente – nasce da una sensibilità profonda, dal suo abitare il mondo con delicatezza, dal suo essere un ‘malato’ di empatia, una mente ed un cuore che andava oltre la sensibilità comune. Ho apprezzato la fiction che ha messo in evidenza l’anima di un giovane uomo unico”.