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Dizionario latino Fonte foto: ANSA

Latino nelle scuole medie: l'idea del ministro Valditara

Il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara vuole reintrodurre lo studio del latino nelle scuole medie: l'idea nel libro "La scuola dei talenti"

Camilla Ferrandi

Camilla Ferrandi

GIORNALISTA SOCIO-CULTURALE

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente.

Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara vuole reintrodurre lo studio del latino nelle scuole medie. Ecco l’idea del ministro, riportata nel suo nuovo libro intitolato ‘La scuola dei talenti‘.

La proposta di Valditara sullo studio del latino alle medie

Nel suo libro “La scuola dei talenti”, edito da Piemme, Giuseppe Valditara riflette sullo studio della lingua latina. Secondo il ministro il latino rappresenta un esercizio per il ragionamento logico molto importante, in grado di contribuire a rafforzare questa capacità fondamentale nelle ragazze e nei ragazzi. Per questo, sarebbe necessaria la reintroduzione della lingua latina, almeno nei suoi elementi base di grammatica, nelle scuole medie.

L’idea è quella di promuovere un insegnamento “concreto e interattivo”. La riflessione del ministro parte da una considerazione sullo studio della matematica che, a suo avviso, non deve essere percepita e insegnata come un’entità astratta, ma come uno strumento che aiuta a comprendere la realtà. Studiare la matematica in modo “concreto e interattivo” è la via da percorrere per aiutare gli studenti a “toccarla con mano”, così da facilitarne la comprensione.

Per esempio, come spiegato dal ministro nel suo libro, invece di insegnare la fluidodinamica per assiomi, l’insegnante dovrebbe partire da esempi concreti, come il volo di un aereo, così da guidare gli studenti alla scoperta dei principi che stanno alla base di un determinato fenomeno.

Dall’esperienza all’astrazione: questo stesso ragionamento può essere fatto sull’insegnamento del latino. Valditara parla di un “apprendimento esperienziale” che non sia solo in grado di stimolare il ragionamento logico, ma che sia anche in grado di coinvolgere tutte le altre “intelligenze”, come quella visuale o musicale, favorendo una comprensione completa della materia, oltre che coinvolgente.

Rifacendosi alla teoria dell’apprendimento del ‘costruzionismo’, Valditara sottolinea infatti che l’apprendimento di una materia è più efficace quando gli studenti sono occupati attivamente e hanno a che fare con oggetti tangibili del mondo reale. Attraverso l’approccio fenomenologico-induttivo, che enfatizza l’esperienza diretta e l’osservazione, si crea un ambiente relazionale in cui ciascuno studente è il protagonista del proprio percorso di apprendimento.

Perché il latino è importante per il ministro Valditara

Non è la prima volta che il ministro Giuseppe Valditara parla dell’importanza dello studio della lingua latina. Il 13 settembre 2023, parlando nel corso della trasmissione ‘Giù la maschera’ di Rai Radio Uno della digitalizzazione della scuola e dell’uso dei cellulari tra i giovani, aveva detto: “L’idea è quella di partire dalla realtà e arrivare all’astrazione per consentire al ragazzo di appassionarsi. Credo che la lingua latina possa servire proprio per quell’impostazione rigorosa verso la logica. Ritengo che lo studio della grammatica latina sia da conservare. La civiltà greco-romana è il pilastro della civiltà occidentale. Non dobbiamo dimenticare il nostro passato”.

In quell’occasione, il ministro dell’Istruzione e del Merito aveva aggiunto: “Non dobbiamo contrapporre l’intelligenza artificiale alle scienze umanistiche. Il tema della digitalizzazione della scuola è la grande sfida del domani. Dobbiamo essere consapevoli dell’importanza, ad esempio, dei libri di testo, della lettura. Bisogna sapere tenere insieme l’innovazione e la centralità del libro scritto e delle poesie”.