Lucia Grimaldi e la laurea "record" a 20 anni: la sua storia

É una laurea da “record” quella conseguita dalla giovane Lucia Grimaldi, che a soli 20 anni è diventata Dottoressa in Ingegneria Chimica al Politecnico di Torino. Originaria di Torre Santa Susanna, in provincia di Brindisi, la studentessa è già al lavoro per conseguire anche la laurea magistrale. Ma come è possibile che sia riuscita a laurearsi così presto rispetto a tutti i suoi compagni di corso? Per quanto possa sembrare strano, è tutto regolare e previsto dall’ordinamento italiano.

• Laurea da record: studentessa “primina” e Dottoressa a 20 anni
• É possibile iniziare a studiare in anticipo? Le regole in Italia

Laurea da record: studentessa “primina” e Dottoressa a 20 anni

Quella di Lucia Grimaldi è una laurea “record”, visto che a 20 anni è riuscita a concludere il percorso triennale al Politecnico di Torino. Come riporta “La Repubblica”, la giovane studentessa ha iniziato l’università da minorenne, a soli 17 anni. Ma non è intenzionata a fermarsi, perché è già sui libri per il conseguimento della specialistica in Biotecnologia alimentare, dopo la triennale in Ingegneria Chimica.

“Ho scelto prima la facoltà, mi piaceva la chimica ma anche il lato ingegneristico – ha raccontato nell’intervista – Quindi ho optato per Ingegneria chimica, e valutando i vari atenei mi è piaciuto quello di Torino”.

Una carriera da studentessa modello, la sua, che è iniziata precocemente. Infatti è stata una “primina”, ovvero tra quei bambini che hanno iniziato le scuole elementari in anticipo rispetto agli altri, ovvero all’età di 5 anni.

Ciò che le ha permesso di recuperare un altro anno è stata la scelta della scuola superiore, poiché ha frequentato il liceo Majorana di Brindisi con il percorso di studi sperimentale quadriennale, anziché quello classico che prevede di diplomarsi in 5 anni.

“Ho fatto l’orale di maturità che avevo ancora 16 anni, ne ho compiuti diciassette il giorno dopo”, racconta Lucia Grimaldi nell’intervista de La Repubblica, e ricorda: “Avevo una buona media, fra l’8 e il 9, e mi sono trasferita a Torino per l’università che ero ancora minorenne”. Ed è con impegno e dedizione che in tre anni si è laureata brillantemente.

É possibile iniziare a studiare in anticipo? Le regole in Italia

L’esempio ammirevole della studentessa Lucia Grimaldi fa subito sorgere domande su come sia possibile riuscire a laurearsi a soli 20 anni. Sembra incredibile, ma in realtà il percorso di studi che ha intrapreso Lucia rientra del tutto nella normalità ed è previsto dall’ordinamento italiano.

Innanzitutto, è possibile iscrivere alla prima classe della scuola primaria quei bambini che hanno 5 anni e mezzo di età e che ne compiranno 6 entro il 30 aprile dell’anno scolastico di riferimento. Si tratta del cosiddetto “anticipo scolastico” e a introdurlo fu la legge 53/2003, poi formalizzata con il decreto legislativo n. 59/2004.

Inoltre, esistono in Italia i “diplomi brevi“, ovvero quei percorsi scolastici sperimentali introdotti nel 2018 che prevedono di concludere le superiori, e quindi diplomarsi, in 4 anni, anziché nei classici 5. Un’opzione già presente in 240 scuole dello Stivale e che, nelle intenzioni del ministero dell’Istruzione e del Merito, potrebbe diventare permanente all’interno dell’ordinamento scolastico del futuro. Un modo per portare gli studenti italiani sullo stesso livello di quelli degli altri Paesi, che in molti casi già hanno optato per il quadriennio, per agevolarli nell’entrata nel mondo del lavoro o nell’iscrizione all’università.