
Maturità 2025, dal dizionario al telefono: cosa portare e cosa no
Tutto pronto per la Maturità 2025, ma cosa è concesso portare con sé (e cosa invece è assolutamente vietato) durante le prove scritte e l'orale?
Al via l’appuntamento con la prima prova scritta dell’esame di Maturità 2025, mercoledì 18 giugno, per 524.415 studenti, di cui 511.349 interni e 13.066 esterni. A seguire, il 19 giugno, la seconda prova (una terza prova è prevista invece il 25 giugno per i percorsi EsaBac ed EsaBac techno e per i licei con sezioni a opzione internazionale cinese, spagnola e tedesca). Infine, la prova orale.
Ma cosa è possibile portare con sé durante le prove? E cosa, invece, è rigorosamente vietato? Ecco tutto quello che gli studenti non dovrebbero dimenticare a casa e quali sono le regole in merito a cellulari, smartwatch e calcolatrici.
Cosa si può portare all’esame di Maturità 2025
I maturandi sono alle prese con gli ultimi preparativi prima dell’inizio dell’esame di Stato. Sono gli ultimi giorni di ripasso delle materie d’esame, di consigli e supporto che arriva da chi ha già superato questo scoglio, ma sono anche quei giorni in cui si prepara tutto l’occorrente per affrontare le lunghe ore seduti dietro ai banchi durante le prove (sono previste massimo 6 ore per la prima prova scritta).
Agli studenti è permesso portare la penna (meglio averne due, quindi una di riserva utile nel caso in cui non dovesse funzionare la prima) e il dizionario di italiano (per la prima prova) e di latino, greco o altre lingue, in base agli istituti e alle materie d’esame della seconda prova.
Cosa altro non dimenticare a casa? Innanzitutto la carta d’identità (o altro documento d’identità in corso di validità), fondamentale per il riconoscimento. Se la seconda prova prevede materie per le quali è richiesto di svolgere dei calcoli, è consentito portare con sé una calcolatrice scientifica e/o grafica, ma è necessario che non sia dotata di CAS (Computer Algebra System) o di connessione a internet. A stabilire quali sono le calcolatrici ammesse è lo stesso ministero dell’Istruzione e del Merito.
Infine, da non dimenticare è anche l’acqua (e uno snack, se l’istituto lo permette), per affrontare al meglio le lunghe ore di esame.
Cosa è vietato portare alla Maturità 2025
Anche per il 2025, i maturandi (che quest’anno sono quelli appartenenti alla cosiddetta Generazione Covid) devono seguire alcune regole in merito a ciò che è possibile portare o meno in classe durante le prove.
Innanzitutto, non potranno portare con sé i fogli su cui scrivere, poiché vengono forniti direttamente dalla Commissione d’esame e timbrati. Una regola che permette di garantire la regolarità dell’esame di Stato.
Inoltre, sono assolutamente vietati, come negli anni precedenti, smartphone, tablet, smartwatch, cuffie, computer e qualsiasi altro dispositivo in grado di connettersi alla rete internet, ad altri strumenti o verso l’esterno, o che permettono comunque di consultare testi e immagini. Chi disobbedisce al divieto viene escluso immediatamente dall’esame. A vigilare sull’osservazione di tale regola è la Commissione d’esame, che ha il compito di garantire la regolarità e l’equità delle prove.
Un altro divieto riguarda l’accesso agli uffici scolastici: le persone esterne non possono entrarvi, a eccezione del personale scolastico che è coinvolto nella sorveglianza.
Resta sempre aggiornato: iscriviti al nostro canale WhatsApp!