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Michael Jackson "prof d'inglese" di Giorgia Meloni: il retroscena

Perché la premier Giorgia Meloni ha citato un celebre brano di Michael Jackson in occasione dei Global Citizen Awards? Cosa significa il brano

Francesca Pasini

Francesca Pasini

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Content Writer laureata in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali, vivo tra l'Italia e la Spagna. Amo le diverse sfumature dell'informazione e quelle storie di vita che parlano di luoghi, viaggi unici, cultura e lifestyle, che trasformo in parole scritte per lavoro e per passione.

Cosa c’entra Michael Jackson con Giorgia Meloni? Si direbbe nulla, ma in realtà di recente la premier ha citato il Re del Pop, chiamandolo il suo “prof di inglese”, in occasione della 79esima Assemblea Generale dell’Onu a New York. Un evento in occasione del quale Meloni è stata insignita, insieme ad altri leader politici ed economici, del Global Citizen Awards. Vediamo perché ha deciso di citare, in tale occasione, una celebre canzone di Michael Jackson.

Il discorso di Giorgia Meloni a New York

Premiata con il Global Citizen Awards per il “rivoluzionario ruolo di prima premier donna italiana, il suo supporto per l’Unione Europea e l’Alleanza transatlantica e la sua presidenza del G7 nel 2024”, la Presidente del Consiglio Meloni è stata presentata all’Atlantic council da Elon Musk. Il fondatore di Tesla ha espresso apprezzamenti per la leader di FdI: “Ha fatto un lavoro incredibile come primo ministro dell’Italia: un record di crescita economica, di occupazione, è incredibile”.

È arrivato poi il discorso di Giorgia Meloni sul palco dello Ziegfield Theatre di Manhattan, che ad un certo punto ha citato in inglese Michael Jackson: “Come diceva il mio professore di inglese, il cantante Michael Jackson, inizio da Man in the Mirror, dall’uomo allo specchio, ‘gli chiedo di cambiare i suoi modi'”. La premier canticchia così il ritornello del celebre brano: “I’m starting with the man in the mirror, I’m asking him to change his ways”.

Questo è stato il passaggio centrale di un intenso discorso in cui Meloni ha espresso la sua visione politica: “Come politico hai due opzioni, essere un leader o un seguace, agire per il bene del tuo popolo, o agire solo spinto dai sondaggi. Bene, la mia ambizione è guidare, non seguire”. Nel discorso all’Atlantic council la leader della destra italiana parla di patriottismo “come migliore risposta al declinismo”, dei valori dell’Occidente da difendere con la libertà e l’orgoglio, e delle democrazie che stanno perdendo credibilità rispetto alle autocrazie.

Perché Meloni ha citato “Man in the Mirror” di Michael Jackson

Man in the Mirror è una delle canzoni più celebri del mondo. Pubblicata all’inizio del 1988, ha scalato le classifiche mondiali in poco tempo ed è tutt’oggi tra i brani più apprezzati dal pubblico e dalla critica. Scritta da Glen Ballard e Siedah Garrett e interpretata da Michael Jackson era stata inizialmente inserita nel disco Bad.

Contiene un messaggio che viene da lontano, Man in the Mirror, ma più che mai attuale: invita all’azione, a guardare prima se stessi allo specchio, cercando di migliorarsi, per poi tentare di trovare un cambiamento nel mondo. È proprio il celebre ritornello a contenere il passaggio più importante e significativo del brano:

I’m starting with the man in the mirror (inizierò con l’uomo nello specchio)
I’m asking him to change his ways (gli ho chiesto di cambiare la sua strada)
And no message could have been any clearer (e nessun messaggio può essere più chiaro)
If you want to make the world a better place (se vuoi rendere il mondo un posto migliore)
Take a look at yourself, and then make a change (guarda te stesso e fai un cambiamento)

Lo stesso Michael Jackson aveva espresso il suo pensiero in merito al testo di questa intramontabile canzone: “Man in the Mirror è un grande messaggio. Amo quella canzone – ha dichiarato il Re del Pop – . Dice che se vuoi rendere il mondo un posto migliore, devi lavorare su te stesso e cambiare prima…inizia con l’uomo allo specchio. Inizia con te stesso. Non guardare tutte le altre cose. Inizia con te. È la verità. Questo è ciò che intendeva Martin Luther King e anche Gandhi“. Ed effettivamente il brano richiama proprio il concetto espresso da Mahatma Gandhi: “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”.

Giorgia Meloni si è quindi rifatta al messaggio di Man in the Mirror all’interno del proprio discorso a New York. “Dobbiamo iniziare da noi stessi, per sapere chi siamo veramente e rispettarlo, così da poter comprendere e rispettare anche gli altri”. Una dichiarazione contro “i regimi autoritari che diffondono l’idea dell’inevitabile declino dell’Occidente – ha proseguito la premier – . Ma a loro dico chiaramente che lotteremo per i nostri valori”.