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La rapper e cantautrice BigMama Fonte foto: Ipa

Perché secondo BigMama la scuola è un "disastro": il suo sfogo

BigMama ha parlato della scuola italiana, che lei considera un disastro: il riferimento è all'educazione sentimentale ed affettiva che manca in classe

Patrizia Chimera

Patrizia Chimera

GIORNALISTA PUBBLICISTA

Giornalista pubblicista, è appassionata di sostenibilità e cultura. Dopo la laurea in scienze della comunicazione ha collaborato con grandi gruppi editoriali e agenzie di comunicazione specializzandosi nella scrittura di articoli sul mondo scolastico.

Marianna Mammone, in arte BigMama, è una rapper e cantautrice italiana classe 2000 molto amata e seguita sui social. Originaria della provincia di Avellino, spesso BigMama è intervenuta per parlare di bullismo e della sua esperienza scolastica, che purtroppo non è stata serena come avrebbe dovuto essere. In un’intervista ha anche parlato della scuola e del motivo per cui secondo lei è un vero e proprio disastro.

Perché secondo BigMama la scuola è un disastro

In un’intervista rilasciata a Vanity Fair, BigMama, diventata molto popolare nel 2024 grazie alla sua partecipazione al Festival di Sanremo, con la canzone “La rabbia non ti basta”, ha parlato della sua esperienza scolastica. La cantante, che dal 13 al 15 maggio 2025 condurrà la diretta italiana dell’Eurovision Song Contest su Rai 2, con Gabriele Corsi, ha raccontato com’era la sua vita ai tempi della scuola, ma non solo: ha fatto anche un’analisi sul sistema scolastico italiano.

Parlando di patriarcato con il giornalista, BigMama ha spiegato che lei interverrebbe “sull’educazione. Ancora ai bambini maschi viene detto di non piangere ‘perché è da femmine’, ha spiegato la cantante, che poi ha aggiunto: “La scuola, in questo senso, è un disastro: non fa educazione sessuale, affettiva, niente”.

Il bullismo subito a scuola da BigMama

BigMama dopo le scuole medie si è iscritta al Liceo scientifico, dove si è diplomata, decidendo di continuare a studiare iscrivendosi all’Università. La cantante, che ha avuto l’onore di parlare nell’Aula dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York, ha scelto il Politecnico di Milano e il corso di laurea in Urbanistica.

Lei ha subito tanti atti di bullismo quando era una studentessa. “Vengo dalla provincia di Avellino, si figuri. Magari nelle grandi città era già diverso, ma a me a momenti facevano bullismo perfino i professori, figurarsi i compagni”.

BigMama e il suo parere sulla serie tv Adolescence

Durante l’intervista, BigMama ha anche parlato della nuova serie tv Adolescence, che ha visto. “Sulle generazioni dopo la mia ho un’idea divisa: da una parte hanno una sensibilità diversa, io ho 25 anni e l’essere gay, ad Avellino, quand’ero piccola era un motivo per ridere, mentre i miei fratelli più piccoli sono abituati”, ha spiegato la cantante, aggiungendo poi: “Dall’altra, resiste un’educazione al possesso, alla donna come ‘sesso debole’, che poi porta i giovanissimi ad avere crisi d’identità quando ne vedono una libera”.

Secondo la rapper campana “la colpa è dei professori e dei genitori, sempre. Vale per tutti: se i miei avessero notato il mio disagio, quand’ero ragazzina, e mi avessero mandata in terapia, avrei avuto una vita migliore. Solo che è difficile sensibilizzare i più grandi: credo di più nel ricambio generazionale”.

BigMama è convinta che i presunti testi violenti delle canzoni sono una conseguenza di questa cultura che si respira anche nel nostro Paese: “Il rap, per me come per tutti, è stato un modo per sfogare problemi, con urgenza. E racconta la realtà. Guardi intorno: quanta gente femminista conosce? Poca? Ecco, come ci si può aspettare che i rapper – o, addirittura, i loro testi – siano femministi?”.