Test Medicina 2024, punteggio minimo per ateneo. È già polemica

Ieri è stata pubblicata la graduatoria nazionale del test di Medicina 2024 e il punteggio minimo per ateneo. Con il boom di 90/90 registrato sia nella sessione di maggio che in quella di luglio, e comunque con gli ottimi risultati raggiunti da gran parte dei candidati, il punteggio minimo è altissimo, più di quanto previsto: 78,6. Ed è scoppiata la polemica.

• Nuova polemica sul test di Medicina
• Il sospetto "confermato"
• I conti non tornano
• Punteggi minimi per ateneo

Nuova polemica sul test di Medicina

Con la pubblicazione della graduatoria nazionale del test di Medicina 2024 è scoppiata l’ennesima polemica intorno alla prova di ammissione alle facoltà mediche. Il punteggio minimo per sperare di avere un posto nelle facoltà di Medicina delle università statali italiane è 78,6, più alto delle aspettative. In altre parole, bisognava rispondere correttamente ad almeno 54 domande su 60.

“La causa? Il boom di 90 a entrambe le sessioni di maggio e luglio. Napoli, Palermo e Padova si confermano al vertice della classifica per il maggior numero di punteggi pieni ai test di Medicina, sia alla prima che alla seconda prova”. A dirlo è il Comitato per il Diritto allo studio Medicina, come riportato da ‘LaPresse’.

“Se i 90 fossero dovuti solo a eccellenti capacità mnemoniche – ha spiegato Anna Clara Romano, portavoce del comitato – dovremmo avere una certa omogeneità tra le sedi. Invece, alla Federico II ben 105 su poco più di 3mila candidati hanno ottenuto un punteggio pieno a luglio (il 3,4%) quindi, mentre a Torino solo 32 su più di 1900 candidati hanno ottenuto lo stesso risultato (il 1,7%), un trend che è omogeneo in tutte le sedi, ad eccezione di quelle già nominate”.

Da ricordare che per quest’anno era previsto un aumento del punteggio minimo a causa della pubblicazione della banca dati con 3.500 quesiti (sia prima del test di maggio che di quello di luglio) tra i quali sono stati scelti i 60 quiz di ciascuna prova.

Il sospetto “confermato”

Come era già stato denunciato dopo l’uscita dei risultati del test di Medicina che si è tenuto il 28 maggio scorso, il sospetto è che in alcuni atenei sia stato più facile copiare a causa della carenza di controlli. “Nei mesi passati, abbiamo già denunciato la mancanza di controlli, metaldetector e aule schermate ai test di Medicina – hanno affermato gli avvocati Francesco Leone e Simona Fell, legali del comitato –. Il rischio che in alcune sedi sia stato più facile copiare è stato confermato dai risultati dei test di luglio e dal punteggio minimo di ammissione che è elevatissimo. E ora chi ha svolto il test correttamente e in altre sedi si troverà penalizzato dai soliti furbetti”.

“A questo – hanno proseguito gli avvocati – si aggiunge la questione dei quartini: 2500 posti illegittimamente riservati ai ragazzi del quarto anno che l’anno scorso hanno partecipato ai Tolc e tolti ai ragazzi che hanno partecipato ai test di quest’anno”. Gli avvocati hanno concluso: “Tuteleremo i diritti degli studenti e proporremo ricorso contro tali irregolarità”.

I conti non tornano

A gridare allo scandalo è anche Testbusters, piattaforma per la preparazione ai test di ammissione alle facoltà mediche. “Secondo la nostra analisi della graduatoria del primo scorrimento del test di Medicina 2024 – hanno affermato da Testbusters -, i voti massimi pari a 90 sono 1500 tondi, il che supererebbe la somma aritmetica dei 90 ottenuti a maggio (889) e luglio (579), che sarebbe dovuta essere di 1468“.

“Come si spiega questo surplus di 32 voti? Questa discrepanza ci solleva dei dubbi sulla correttezza metodologica di tutto il sistema di selezione – hanno proseguito -, che si aggiungono alle critiche che già avevamo sulla correttezza concettuale. In un sistema in cui frazioni di punto fanno scalare di centinaia se non migliaia di posti, pensare che la valutazione dei candidati non avvenga in un sistema a prova di bomba dà un nuovo livello alla parola frustrazione”, hanno concluso da Testbusters.

Punteggi minimi per ateneo

Ma vediamo adesso i punteggi minimi di Medicina 2024 per sede, pubblicati dalla piattaforma Wauniversity. Come detto, il punteggio minimo per accedere alle facoltà di Medicina 2024 è 78,6 (nel 2022 era 33,4). Il punteggio minimo più alto è stato registrato all’Università di Bologna, (86,6 punti), il più basso all’Università di Catanzaro (78,6).

Ecco la lista completa dei punteggi minimi di Medicina 2024 per ateneo, in ordine decrescente:

• Bologna – 86,60
• Milano Bicocca – 86,20
• Federico II di Napoli – 86,20
• Federico II di Napoli indirizzo Tecnologico – 86,20
• Padova – 85,10
• Pavia – 84,70
• Trento – 84,70
• Milano – 84,30
• Padova (sede di Treviso) – 84,30
• Bari – 83,60
• “Luigi Vanvitelli” di Napoli (sede di Napoli e di Caserta) – 83,20
• Catania – 82,80
• Verona – 82,80
• Bologna (sede di Forlì) – 82,80
• Modena e Reggio Emilia – 82,80
• Torino – 82,80
• Palermo – 82,50
• HT di Roma La Sapienza – 82,40
• Policlinico di Roma La Sapienza – 82,40
• Brescia – 82,10
• Trieste – 81,70
• S. Andrea di Roma La Sapienza – 81,70
• Verona TD – 81,70
• Piemonte Orientale – 81,30
• Pisa – 81,30
• Bologna (sede di Ravenna) – 81,30
• Parma – 81,30
• Varese Insubria – 80,90
• Genova – 80,60
• Bari (sede di Taranto) – 80,60
• Roma Tor Vergata – 80,60
• Firenze – 80,50
• Polo Pontino di Roma La Sapienza – 80,50
• Messina – 80,50
• Calabria TD (sede di Cosenza) – 80,50
• Salento – 80,20
• Foggia – 80,20
• La Sapienza (sede di Rieti) – 79,80
• Udine – 79,80
• Basilicata – 79,80
• Ferrara – 79,80
• Perugia (sede di Perugia e di Terni) – 79,80
• Siena – 79,50
• Politecnica delle Marche – 79,40
• Molise – 79,40
• Cagliari – 79,10
• Chieti – 79,10
• L’Aquila – 79,00
• Palermo Tecnologico Medit – 79,00
• Messina MedBioTec – 78,70
• Catanzaro 78,70
• Sassari – 78,60
• Catanzaro TD Crotone – 78,60