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Test di Medicina Fonte foto: ANSA

Test Medicina 2024, risultati in ritardo: perché e la nuova data

Slitta il giorno della pubblicazione dei risultati del Test di Medicina 2024 che si è tenuto il 28 maggio: perché sono in ritardo e la nuova data

Camilla Ferrandi

Camilla Ferrandi

GIORNALISTA SOCIO-CULTURALE

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente.

Il 6 giugno sarebbero dovuti uscire gli esiti della prima sessione del Test di Medicina 2024, ma così non è stato. Perché i risultati sono in ritardo e la nuova data per scoprire il punteggio che gli aspiranti medici hanno ottenuto alla prova del 28 maggio.

Quando escono i risultati del Test di Medicina 2024

La data era stata fissata a giovedì 6 giugno, ma è slittata di 4 giorni. Coloro che hanno svolto il test di ingresso alle facoltà di Medicina nella giornata di martedì 28 maggio 2024 non hanno ancora avuto i risultati della prova, che potranno visionare solo a partire da lunedì 10 giugno, a differenza di quanto era stato stabilito.

Il motivo di questo ritardo è dovuto al decreto del ministero dell’Università e della Ricerca numero 760 del 27 maggio del 2024, che ha dato la possibilità agli ex studenti di quarta superiore che nel 2023 si erano cimentati nel test, il TOLC-MED, di essere inclusi nella graduatoria finale. In questo modo il ministero ha risolto un problema che si era venuto a creare dopo la bocciatura da parte del Tar degli esami TOLC, che riguardava circa 3mila studenti.

Così, in base al decreto ministeriale, dal 29 maggio 2024 chi ha sostenuto il test nel 2023 ha la possibilità di indicare le preferenze delle sedi e fare istanza di inserimento nella graduatoria 2024. Per inoltrare la domanda, gli studenti devono aver raggiunto nel 2023 dei punteggi minimi, che sono indicati nel decreto stesso, basati sui dati degli ultimi immatricolati dell’8 maggio. Questi punteggi sono: 56,59 per Medicina e Odontoiatria; 53,24 per Veterinaria.

Tal situazione ha aggiunto complessità al processo di verifica e ha causato inevitabili ritardi, come riportato da ‘Rai News’, facendo slittare di 4 giorni la pubblicazione dei risultati della prova del 28 maggio.

Come consultare i risultati del Test di Medicina

Il 10 giugno verranno pubblicati i risultati anonimi del Test di Medicina del 28 maggio ordinati secondo il codice etichetta assegnato a ciascun candidato.

Chi non ricorda il codice dovrà aspettare il 19 giugno, quando nell’area riservata su Universitaly, il portale web del ministero dell’Università e della Ricerca per i test di ingresso ai corsi universitari a numero programmato, ogni studente potrà visualizzare il punteggio ottenuto, l’anagrafica e la propria prova.

Per passare il test serve aver ottenuto almeno 20 punti. Chi non ha raggiunto questo risultato potrà comunque ripetere il test di ammissione nella seconda sessione, che si terrà martedì 30 luglio.

Tutte le date da ricordare

Ecco di seguito tutte le date da ricordare per gli aspiranti camici bianchi:

  • 10 giugno: pubblicazione dei punteggi anonimi della prova del 28 maggio;
  • 19 giugno: pubblicazione dei punteggi nominali della prova del 28 maggio;
  • 10 luglio: pubblicazione della banca dati con i 3500 quiz per prepararsi alla seconda sessione del Test di Medicina 2024, quella del 30 luglio;
  • 23 luglio: ultimo giorno utile per pagare l’iscrizione alla seconda sessione del test;
  • 29 luglio: si apre la fase di iscrizione in graduatoria sul sito CINECA;
  • 30 luglio: data della seconda sessione del Test di Medicina 2024;
  • 8 agosto: uscita dei punteggi anonimi della prova del 30 luglio;
  • 28 agosto: pubblicazione del compito e della scheda anagrafica della prova del 30 luglio;
  • 2 settembre: termine ultimo per chiedere l’inserimento in graduatoria;
  • 10 settembre: pubblicazione della graduatoria nazionale;
  • 18 settembre: data del primo scorrimento di graduatoria.