Test di Medicina, boom di 90 a Palermo e Napoli: il sospetto

Mentre gli aspiranti camici bianchi si preparano alla seconda sessione del Test di Medicina 2024, che si terrà martedì 30 luglio, continua a far discutere la prima, quella che si è svolta il 28 maggio. Le prove di ingresso alle facoltà sanitarie non sono mai esenti da polemiche, e quest’anno, tra le altre cose, a far discutere sono gli ottimi risultati raggiunti da numerosi candidati. La prima sessione, infatti, ha registrato un boom di 90 (il massimo punteggio) soprattutto in alcune università, in special modo a Palermo e a Napoli. Ecco qual è il sospetto.

• Boom di 90 al Test di Medicina a Palermo e Napoli
• Il sospetto
• Si alza il punteggio minimo d’ingresso a Medicina

Boom di 90 al Test di Medicina a Palermo e Napoli

Con l’uscita dei risultati del Test di Medicina 2024, un dato è saltato subito all’occhio: sono stati oltre 600 gli studenti che hanno preso 90/90. Un dato molto alto se si considera che sia nel 2022 che nel 2023 solo uno studente era riuscito a prendere il punteggio massimo.

Cosa è successo rispetto al passato? Quest’anno, per la prima volta, è stata pubblicata la banca dati con 3500 quesiti (e le relative risposte) tra i quali sono stati scelti i 60 che andavano a costituire la prova del 28 maggio. Un modo per dare la possibilità ai candidati di prepararsi all’esame di ammissione alle facoltà mediche. Stessa cosa avverrà con la seconda sessione del Test di Medicina 2024, che si svolgerà il 30 luglio. Le prossime 3500 domande saranno rese note il 10 luglio.

Ma con i risultati della prima sessione del Test di Medicina un altro dato è finito sotto al mirino: i 90/90 sono principalmente concentrati in una manciata di atenei, quello di Palermo e in 2 napoletani, l’Università Federico II e la Vanvitelli. Nell’ateneo siciliano si sono registrati ben 57 punteggi massimi: si tratta di quasi il triplo della Statale di Milano, in rapporto ai candidati.

Come riportato da ‘Accademia dei test’, una delle piattaforma per la preparazione alle prove di ammissione universitarie, in questi atenei i candidati hanno anche incassato un punteggio medio molto alto, al di sopra della media nazionale, già altissima quest’anno pari a 47,97. All’Università di Palermo la media della prima sessione del test è stata di 52 punti, all’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli 51,9, all’Università degli Studi di Napoli Federico II 51,8.

Il sospetto

Con l’uscita dei risultati della prima sessione del Test di Medicina 2024, sono iniziati i malumori. “Ma com’è possibile che a Palermo e a Napoli ci sia il 300 per cento di voti massimi in più che a Parma o a Milano?”, si è chiesta la mamma di una candidata, raggiunta da ‘Il Corriere della Sera’. Che ha proseguito: “Possibile che tutti gli studenti bravi siano concentrati in quelle università?”.

Il sospetto è che i controlli per evitare che qualcuno si portasse con sé lo smartphone durante la prova non siano stati uguali ovunque. “Mia figlia è andata anche bene: ha preso 80,9 – ancora la donna -. Ma a Novara, dove lei ha fatto il test presso l’Università del Piemonte Orientale, la sorveglianza era strettissima”.

Inoltre, la signora ha anche parlato di alcuni video apparsi su Tik Tok, poi “spariti”, in cui alcuni candidati si vantavano di aver fatto il test col cellulare. Non essendo più presenti sui social, ha continuato la donna, “non ci sono prove”.

Si alza il punteggio minimo d’ingresso a Medicina

Come detto, la media del voto alla prima sessione del Test di Medicina 2024 è molto alta: è raddoppiata rispetto a 2 anni fa (ultimo anno con il ‘concorsone’ ma con domande segrete, lo scorso anno c’è stato il TOLC), passando da 22,4 a 47,97.

Ma ad alzarsi non è solo la media. A schizzare verso l’alto è anche il punteggio minimo per entrare nelle facoltà di Medicina e Odontoiatria. In generale, serve aver totalizzato almeno 20 punti per poter passare il test. Ma, dato che il numero dei posti alla facoltà mediche è limitato, per accedere ai corsi universitari gli studenti devono totalizzare un punteggio più alto.

Vista la pubblicazione dei 3500 quesiti, era già stato ipotizzato un punteggio minimo più elevato rispetto al passato. Al momento questo punteggio è attestato intorno ai 60 punti, ma potrebbe salire ulteriormente con la seconda sessione.