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Influencer di fronte al Ring Light Fonte foto: iStock

Vuoi fare l'influencer? Quanto guadagnano in Italia

Quanti sono gli influencer in Italia e quanto guadagnano: i content creator sono tantissimi e il loro impatto sull'economia e l'occupazione è notevole

Patrizia Chimera

Patrizia Chimera

GIORNALISTA PUBBLICISTA

Giornalista pubblicista, è appassionata di sostenibilità e cultura. Dopo la laurea in scienze della comunicazione ha collaborato con grandi gruppi editoriali e agenzie di comunicazione specializzandosi nella scrittura di articoli sul mondo scolastico.

Il lavoro dell’influencer paga in Italia? Quanto guadagnano i content creator nel nostro Paese e quanto influiscono non solo sull’economia italiana, ma anche sul tasso di occupazione? Queste sono le domande che molti italiani si fanno guardando i tanti profili sui social che postano ogni giorno tantissimi contenuti per coinvolgere il pubblico e intrattenerlo. Per chi ha deciso di intraprendere questa professione o vuole maggiori informazioni in merito al lavoro di influencer, ecco quanto guadagnano in Italia.

Lo stipendio medio di un influencer in Italia

Secondo l’ultimo rapporto I-Com (Istituto per la Competitività) 2024, lo stipendio medio di un creator digitale in Italia (che da qualche tempo è un lavoro riconosciuto ufficialmente anche con un codice Ateco), è di circa 84.028 euro all’anno. La cifra supera di quasi tre volte quello che è lo stipendio medio lordo annuale di un lavoratore italiano: secondo i dati dell’Osservatorio JobPricing nel 2022 quest’ultimo si attestava intorno ai 30.284 euro, infatti.

Si tratta, però, di un dato da prendere con le pinze, dal momento che potrebbe essere influenzato e falsato dai guadagnai altissimi degli influencer più seguiti e più famosi sui social, che alzano in maniera impressionante la media totale di tutti i content creator.

L’Italia è tra i Paesi europei con più influencer

Quanti sono gli influencer in Italia? A livello europeo il nostro Paese è quello che ne vanta di più. Sempre secondo il rapporto I-Com 2024, infatti, sarebbero 82 ogni 100mila abitanti: il totale è di 37.700 content creator operativi nel bel Paese.

Il dato permette all’Italia di posizionarsi al terzo posto della classifica dei Paesi Europei: è dietro solamente alla Spagna e al Regno Unito, che occupano le prime due posizioni di questo elenco.

Nel mondo, invece, i creator sarebbero più di 50 milioni: almeno 2 milioni sono professionisti, che lavorano a tempo pieno in ambito digitale, postando ogni giorno i loro contenuti per guadagnare sempre più follower e aumentare la community di seguaci. Il settore è in crescita, avendo già raggiunto più di 100 miliardi di dollari di valore.

Quanto pesa la creator economy sull’economia nazionale

La creator economy non è un settore in crisi. Secondo l’Istituto per la Competitività, infatti, i ricavi generati dai content creator potrebbero essere stimati in 4,06 miliardi di euro. In Italia, è Instagram a generare più ricavi (3,3 miliardi di euro): la piattaforma è seguita da TikTok (447 milioni) e YouTube (280 milioni).

Il giro d’affari è più alto per quello che riguarda la cosiddetta fascia bassa di creator, che sono seguiti da 10mila-49mila persone (1,38 miliardi di euro), mentre al secondo posto c’è la fascia più alta, cioè quella di influencer da più di un milione di follower, in grado di generare ricavi per 931 milioni di euro.

A tal proposito, si ritiene che la soglia dei 10mila follower è quella che permette ai content creator di passare da amatoriali a professionisti, anche se non a tempo pieno.

L’impatto dei creator sul tasso di occupazione in Italia

Notevole anche l’impatto dei content creator sull’occupazione in Italia. Il rapporto ha svelato che l’attività di creazione di contenuti genera 18.110 posti di lavoro equivalenti a tempo pieno (FTE). La maggior parte dei posti arrivano da Instagram (14.137), YouTube (2.746), TikTok (1.227).