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Workcation Fonte foto: iStock

Workcation, le migliori città per coniugare lavoro e tempo libero

Ecco quali sono le migliori città al mondo dove fare workcation, ovvero dove coniugare lavoro e tempo libero: il barometro 'Work from anywhere' 2024

Camilla Ferrandi

Camilla Ferrandi

GIORNALISTA SOCIO-CULTURALE

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente.

Quali sono le migliori città al mondo dove fare workcation, ovvero dove coniugare lavoro e tempo libero? A dircelo è ‘Work from anywhere’ 2024, il barometro annuale di International Workplace Group. Nella top 10, c’è anche una città italiana: ecco di quale si tratta.

Barometro ‘Work from anywhere’ 2024

Workcation è un termine utilizzato per indicare la pratica di combinare lavoro e tempo libero per prolungare le vacanze. Per il secondo anno, l’International Workplace Group, tra i più grandi operatori al mondo di spazi di lavoro flessibili e ibridi, ha creato il barometro ‘Work from anywhere’ per individuare le località migliori in tutto il mondo dove fare workcation.

Per stilare la classifica, a ciascuna città è stato assegnato un punteggio da 1 a 10 in base ad alcuni indicatori:

  • clima;
  • cultura;
  • alloggio;
  • trasporti;
  • cibo e bevande;
  • felicità;
  • velocità della banda larga;
  • sostenibilità;
  • disponibilità di spazi di lavoro flessibili.

Le migliori città dove fare workcation

Nella top 10 delle migliori città al mondo per il workcation 2024 ce n’è anche una italiana, come riportato da ‘Adnkronos’. Si tratta di Milano che, come lo scorso anno, è citata tra le 10 destinazioni al mondo perfette per chi lavora da remoto e cerca una località dove, oltre a svolgere i propri compiti, possa trascorre il proprio tempo libero nel miglior modo possibile. In cima alla classifica ci sono Budapest (Ungheria), Barcellona (Spagna) e Rio de Janeiro (Brasile).

La capitale ungherese conquista il primo posto del barometro ‘Work from anywhere’ 2024 grazie alle ottime valutazioni ricevute nei prezzi dei trasporti e degli alloggi, ma anche per la velocità della banda larga e la disponibilità di spazi di lavoro flessibili. Ma Budapest è anche una città che vanta oltre 200 tra musei e gallerie, quartieri vivaci e ampi spazi verdi, il che la rende una scelta ideale per i nomadi digitali che cercano un equilibrio tra lavoro e tempo libero.

Destinazione top nel 2023, Barcellona scende in seconda posizione, rimanendo però un luogo privilegiato per i lavoratori ibridi grazie ad un’atmosfera vivace e cosmopolita, un’architettura straordinaria, il clima mite che la caratterizza e la presenza del mare. A questo va aggiunta la flessibilità del visto offerto dalla Spagna per i nomadi digitali, le ottime infrastrutture di trasporto della città ed il costo della vita relativamente contenuto.

Al secondo posto, a pari merito con Barcellona, c’è Rio de Janeiro, che scala la classifica grazie agli alti punteggi ottenuti in alloggio, offerta food, costi di trasporto e velocità della banda larga. I locali, i ristoranti, gli ampi spazi verdi e le attrazioni all’aperto di cui abbonda rendono Rio una città perfetta per fare workcation.

Altre località ideali per i nomadi digitali

Tra le città emergenti nel barometro ‘Work from Anywhere’ 2024 di International Workplace Group figurano:

  • Austin (Texas, Usa), nota anche come la “capitale mondiale della musica dal vivo”;
  • Podgorica (Montenegro), che vanta una fiorente comunità di start-up ed un numero crescente di spazi di co-working;
  • Marrakech (Marocco), in cui convivono tradizione e modernità;
  • La Valletta (Malta), patrimonio dell’Unesco, grazie alle sue dimensioni accessibili e al suo clima soleggiato è una meta ideale per fare workcation.