Groucho Marx nasce a New York il 2 ottobre 1890. Groucho deriva da grouchy, traducibile in italiano come musone, brontolone, ed è lo pseudonimo di Julius Henry. Terzo dei cinque fratelli Marx, è attore, comico, ma anche scrittore e conduttore tv. Gran parte della sua carriera di attore teatrale e cinematografico è legata in maniera indissolubile ai suoi fratelli (Chico, Harpo, Gummo e Zeppo). Gummo lascia presto il gruppo, mentre Zeppo ne fa parte, seppur saltuariamente, fino al 1934.
Groucho appartiene ad una famiglia ebrea, da parte di entrambi i genitori. Il padre, Samuel, è un ebreo francese immigrato in America nel 1883. La madre, Miene Schönberg alla nascita, che poi diventa Minnie Marx, è un’ebrea tedesca, anch’essa immigrata giovanissima in America. È proprio la madre ad incoraggiare la carriera artistica di Groucho e dei suoi fratelli. La donna è di fatto la loro manager e ha buone conoscenza nell’ambiente artistico, in quanto è sorella dell’attore Al Shean, molto noto negli Stati Uniti.
Negli anni 10 del Novecento Groucho, Gummo ed Harpo girano l’America portando in scena, con alterne fortune, i loro spettacoli. Interpreti di vaudeville (un antenato del varietà), ben presto scoprono la loro attitudine comica e satirica. Sul finire degli anni 10 sono molto famosi e partono per una tournée in Inghilterra. Subito dopo Gummo lascia il gruppo, sostituito da Zeppo. All’inizio degli anni 20, Groucho e i suoi fratelli fanno il loro debutto nel cinema e nel 1929 sono messi sotto contratto dalla Paramount Pictures.
Fino al 1934 recitano in film come Quattro folli in alto mare, I fratelli Marx al college e La guerra lampo dei fratelli Marx, l’ultimo film con Zeppo, che lascia il gruppo. I fratelli Marx diventano quindi un trio: mantenendo il loro stile satirico e dissacrante recitano in alcune perle come Una notte all’opera e Un giorno alle corse, del 1935 e del 1937. I due titoli saranno ripresi dai Queen che nel 1975 e 1976 intitolano nello stesso modo due loro album. I fratelli Marx lavorano insieme fino alla fine degli anni 40. Successivamente Groucho inizia una carriera da solista, senza i suoi fratelli. Conduce programmi televisivi e collabora con diverse riviste e quotidiani.
Groucho, nell’arco della sua vita, divorzia da ben tre mogli. Nel 1971, già più che ottantenne, dopo aver superato un ictus, conosce la giovane Erin Fleming, all’epoca ventinovenne. La donna diviene di fatto la sua segretaria personale: lo allontana dai suoi familiari, tanto da scatenare un’aspra diatriba legale con i figli di Groucho Marx. Il 22 giugno 1977 viene ricoverato per una polmonite: la sue condizioni peggiorano rapidamente e muore a Los Angeles il 19 agosto 1977, all’età di 86 anni.