avvolgere una o più volte con un movimento a spirale, come attorcigliando o spremendo o strizzando, un oggetto intorno a sé stesso
torcere le lenzuola appena lavate prima di stenderle ad asciugare
torcere il collo alla gallina
imprimere una deformazione lungo l'asse di rotazione; piegare con forza, incurvare
il peso della struttura torceva i tralicci
torcere un braccio
potrei torcere una sbarra dacciaio con la sola forza del pensiero''
far compiere una rotazione a una parte del proprio corpo, usato soprattutto nel gergo della ginnastica
torcere il busto
(senso figurato) storcere, dipingendosi in faccia un'espressione di fastidio, disgusto o disprezzo
la bruttezza di questo quadro mi fa torcere bocca e naso
Il babbo cominciava a torcere il muso, ma la ragazza fingeva di non accorgersi (Verga, Cavalleria Rusticana)
(per estensione) distorcere, stravolgere
Dimostro com’egli fosse trascinato da un pregiudizio opposto a quello di Berzelius a torcere spesso i fatti (Stanislao Cannizzaro, Sunto di un corso di filosofia chimica)
(senso figurato) contorcere, sconquassare, provocare un forte rivolgimento interno
lintruglio che ingurgitava gli stava torcendo le budella''
(tecnica) sottoporre fibre tessili naturali o sintetiche al processo di torcitura; più in generale, avvolgere insieme dei fili, intrecciare
torcere il nylon, la lana, il cotone ecc.
torcere gli spaghi per fare una fune
(letterario) volgere in una direzione precisa, indirizzare, dirigere
torcendo il viso a preghi onesti e degni'' (Petrarca)
ma se l’amor de la spera supprema / torcesse in suso il disiderio vostro (Dante)