Significato
Il proverbio serve a spronare l'uomo a fare del bene nel corso della sua esistenza. Chi, infatti, si adopera a favore del prossimo, riceverà sempre indietro il bene dato o in un momento di bisogno o in una prossima vita.
Origine
Le sottilissime astuzie di Bertoldo, Cap. 42 (G. C. Croce) "Il far servizio mai non si perde. Servizio con danno, Dio ti dia il mal anno". Questa versione del proverbio proviene da "de natura deorum" di Cicerone che recita: "Beneficentia nihil melius", che tradotto significa "Niente è meglio della beneficenza".
Varianti
- Toscana: Se vuoi piaceri, fanne
- Campania: Chi fa bene, sempre bene aspetta
- Marche: Chi fa carità è ricco e non lo sa