Luce e buio Fonte foto: iStock - francescoch
Proverbi

Gli uomini onesti non temono né la luce, né il buio

Gli uomini onesti non temono né la luce, né il buio è un proverbio molto noto in Italia: la sua spiegazione e le sue origini

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Molti proverbi italiani sono soliti indicare un comportamento da tenere in vita; non fa eccezione, a questo proposito, il detto “Gli uomini onesti non temono né la luce, né il buio” che esalta e raccomanda l’esercizio dell’onestà, motivando anche il suo suggerimento. Conosciamo meglio ora questo particolare modo di dire italiano.

La spiegazione del proverbio

Come detto, il proverbio “Gli uomini onesti non temono né la luce, né il buio” sta a significare che le persone devono mantenere nel corso della loro esistenza un comportamento onesto, in quanto, così facendo, sono al sicuro e non hanno da temere alcunché, “né la luce, né il buio”.

Cosa si intende per onestà

Il concetto di “onestà” ha varie sfaccettature e, nel corso degli anni, si è arricchito di nuove sfumature. Dal punto di vista etimologico, la parola tra origine dal latino “honestas“, a sua volta derivazione di “honestus“, che fa riferimento a “honor-oris” (cioè “onore“).

In filosofia, l'”onestà” è intesa come una “caratteristica di persona con qualità di onesto, che si estrinseca in onorabilità di vita e di costume ma soprattutto con coscienza e intenzione incorrotte”.

Tra i suoi principali sinonimi, spiccano l’integrità, l’irreprensibilità, l’incorruttibilità, la correttezza, la rettitudine, la sincerità, la schiettezza e la lealtà.

Una menzione a parte la merita il concetto di “onestà intellettuale“, che fa riferimento in maniera specifica alle idee e al pensiero.

Altri proverbi simili

La lista di proverbi che, come “Gli uomini onesti non temono né la luce, né il buio”, affronta il tema dell’onestà è lunga. Già ai tempi dell’Antica Roma, del resto, molti personaggi celebri, da Marco Aurelio a Lucio Anneo Seneca, hanno parlato di questa particolare tematica.

Nel corso degli anni, la saggezza popolare ha proseguito la tradizione, declinando il tema in due modi: alcuni proverbi, come quello qui analizzato, sono nati per esaltare questa virtù a tutto tondo, altri, invece, mettono in guardia le persone sui rischi di avere a che fare con persone che, solo a parole, si professano oneste.

Per quanto riguarda quest’ultimo specifico filone, per esempio, è possibile citare i detti “Onestà di bocca assai vale e poco costa“, “Le parole disoneste corrompono i buoni costumi” e “Quando il bisogno bussa alla porta, l’onestà si butta dalla finestra“.

Significato

Tra i tanti proverbi italiani che parlano di "onestà", il detto "Gli uomini onesti non temono né la luce, né il buio" si inserisce nel filone dei modi di dire che esaltano questa virtù senza lasciar spazio a possibili obiezioni. L'onestà, infatti, secondo questo particolare proverbio, va praticata in vita perché ci mette al riparo da ogni preoccupazione. Chi è onesto, spiega il proverbio, non ha nulla da temere.

Origine

L'origine del proverbio "Gli uomini onesti non temono né la luce, né il buio" si perde nell'antichità. Nonostante molti autori latini (e non solo) abbiano affrontato a più riprese questo particolare tema, manca a oggi un riferimento preciso all'espressione qui analizzata, che si è tramandata oralmente di generazione in generazione in Italia. Non si conoscono varianti dialettali di questo modo di dire.