Sorriso Fonte foto: 123RF - Kurhan
Proverbi

Guardati da chi ride e guarda da un’altra parte

Qual è il Significato del proverbio popolare Guardati da chi ride e guarda da un’altra parte? Scoprilo su Virgilio Sapere, trovi origine e varianti

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Guardati da chi ride e guarda da un’altra parte” è un antico proverbio che affonda le proprie radici nella tradizione popolare e parla dei rapporti tra le persone e dell’apparenza: questo vecchio e saggio adagio consiglia di non fidarsi troppo di chi ride perché potrebbe nascondere qualcosa dietro la sua risata e suggerisce di non seguire il loro esempio, girandosi da un’altra parte.

La spiegazione del proverbio

L’antico proverbio “Guardati da chi ride e guarda da un’altra parte” tratta il tema dei rapporti sociali, puntando la lente d’ingrandimento verso le apparenze. Questa espressione d’uso abbastanza comune sia nella lingua scritta che in quella parlata, invita a guardarsi da chi ride, ovvero sia da tutte quelle persone che apparentemente sembrano non avere alcun problema e sfoggiano un sorriso smagliante, e suggerisce di guardarsi da un’altra parte.

L’invito è quello di guardarsi bene da chi, almeno in apparenza, sembra felice e spensierato: dietro quel sorriso potrebbero celarsi tanti problemi nascosti. Per questo motivo, non bisogna curarsi di chi si palesa spensierato e contento perché probabilmente quello della risata è un modo per nascondere le proprie problematiche. Allo stesso tempo il proverbio suggerisce di guardare da un’altra parte, quindi non seguire l’esempio di chi ride ma al contrario, disinteressarsi e rivolgere il proprio sguardo altrove.

Questo proverbio può essere visto anche sotto diverse chiavi di lettura. Una delle varie interpretazioni riguarda chi ride di una persona per scherno: qualunque sia il motivo, il proverbio ha la soluzione, quella di non curarsi delle risate ma passare oltre e procedere per la propria strada.

Proverbi simili e collegati

Nell’immenso e sconfinato universo dei proverbi, ce ne sono tantissimi che hanno la funzione di avvertimento e iniziano con “Guardati”: basta pensare a esempi come “Guardati da cane rabbioso e da uomo sospettoso”, “Guardati di chi non a cura della sua reputazione“, “Guardati da cani, da gatti e dalle donne coi mustacchi” e “Guardati dal villano quando ha la camicia bianca”. Un tema simile a quello trattato dal proverbio si può ritrovare in “Chi ben si guarda, scudo si rende“, mentre di risate parlano altri famosi modi di dire come “Tutte le volte che si ride si toglie un chiodo dalla cassa“. “Tal ti ride in bocca, che dietro te l’accocca” e il celebre “Ride ben chi ride ultimo“.

Significato

Il proverbio viene utilizzato per indicare che non bisogna fidarsi di chi ride sempre o spesso: al contrario è bene guardarsi da persone che tendono a ridere con troppa facilità, voltarsi dall'altra parte e proseguire per la propria strada senza imitarle.

Origine

L'origine del proverbio "Guardati da chi ride e guarda da un'altra parte" è sconosciuta: non è possibile stabilire con esattezza il luogo oppure il periodo storico in cui ha iniziato a diffondersi e nemmeno l'autore. Per il tema trattato, però, è molto probabile che sia legata alla famigerata locuzione latina "Risus abundat in ore stultorum" che significa letteralmente "Il riso abbonda sulla bocca degli stolti", utilizzata per spiegare che ridere in maniera eccessiva e fuori luogo è sinonimo di stupidità e che le persone poco argute spesso sono più inclini a ridere con maggiore facilità anche per motivi futili, mentre le persone assennate sono generalmente più serie.