La coda è la più lunga da scorticare: spiegazione Fonte foto: iStock
Proverbi

La coda è la più lunga da scorticare

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Il proverbio “la coda è la più lunga da scorticare” è un detto che trova la sua origine nel dialetto romagnolo e recita: “la piò bròta da scurghé l’è seimpre la còda”. Il suo significato è molto semplice, infatti vuol dire che l’ultima parte di un lavoro è sempre la più difficile.

Il significato del proverbio

Quando parliamo del detto “la cosa è la più lunga da scorticare”, siamo nell’ambito dei progetti, del lavoro e della realizzazione di qualcosa di faticoso e importante. Infatti il proverbio indica che al termine di un affare si presentano sempre le maggiori difficoltà. Di solito gli affari si lasciano dietro di sé una coda dura da venirne a capo, perché di solito sono si accumulano in quella fase del progetto i problemi o le difficoltà impensate o non curate fin dal principio. Un’altra versione del proverbio arriva dalla regione campana e più precisamente da Napoli: “‘A córa è ‘a pèggio a scurtecà” e anche qui indica che la cosa più difficile è portare a compimento un progetto, ultimarlo.

Esistono versioni più o meno simili un po’ in tutta la penisola, a seconda della regione in cui siamo c’è una forma dialettale diversa. Per esempio anche i latini dicevano la stessa cosa quando proferivano la frase “in cauda venenum” cioè il veleno è nella coda. La similitudine è presa dai macellai che, nel momento in cui arrivano a decorticare un animale e arrivano alla coda, sono stanchi e conseguenza quella parte sembra sempre più resistente da fare. Esiste anche una chiave di lettura che si riferisce alla parte finale della vita di un uomo, la coda della vita.

Altri proverbi simili

Quando pensiamo all’aforisma “la coda è la più lunga da scorticare”, possiamo anche menzionare altri proverbi simili come “la vita è breve e l’arte è lunga”, frase che trova le radici nel monologo di Ippocrate e che fa riferimento alla brevità della vita e alla fugacità del tempo. Quando parliamo di tempo e di progetti, non si può non menzionare “la fretta è una cattiva consigliera”, un proverbio antichissimo di impatto immediato che invita a fare le cose con i dovuti tempi senza affrettarsi o correre. Un altro proverbio che viene spesso nominato simile a questo è “la contentezza viene dalle budella”, quando ci si trova nella condizione di soffrire la fame è difficile provare gioia o felicità per il dolore fisico e per l’angoscia psicologica di sentire in pericolo la propria esistenza.

Significato

Il significato del proverbio “La coda è la più lunga da scorticare” è da rivedersi principalmente nel termine “coda”, che in questo caso è legata inevitabilmente alla fine. Questo modo di dire si è diffuso rapidamente nel mondo del lavoro: non è tanto l’inizio né l’intermezzo a essere complesso, quanto l’avvicinarsi al termine di un progetto, tra imprevisti e scadenze.

Origine

L’origine del proverbio “La coda è la più lunga da scorticare” è da ricercarsi nel dialetto romagnolo: la piò bròta da scurghé l’è seimpre la còda. Sebbene non sia antico al pari di altri motti, è comunque un modo di dire molto diffuso in ambito lavorativo.