Il dizionario dei simboli: tutto su miti e sogni
Se cercate qualcosa di veramente interessante, "Il dizionario dei simboli" scritto da Jean Chevalier e Alain Gheerbrandt potrebbe fare al caso vostro. In questo tomo di antropologia culturale da ben 1216 pagine (edito da Bur Biblioteca Univ. Rizzoli) potrete, infatti, trovare tutti i significati dei simboli e dei miti che si sono affermati nelle differenti aree geografiche del mondo, dai tempi più antichi fino ai giorni nostri.
Il dizionario antropologico, ora in offerta su Amazon, dà voce a tutte quelle allegorie che si sono consolidate nelle più antiche e prolifiche civiltà.
Dalla Mesopotamia all’estremo Oriente, dal Medioevo alle culture tribali africane e australiane fino ad oggi, le società si sono nutrite quotidianamente di simboli, organizzando nel tempo la base essenziale del pensiero umano e dell’immaginazione.
Grazie a questo dizionario, firmato da Jean Chevalier e Alain Gheerbrandt, sarà possibile capire i meccanismi che hanno dato vita ai più antichi e contemporanei simboli, così da comprendere anche perchè i miti e i sogni esercitano – da sempre – una forte suggestione sugli esseri umani.
Come abbiamo accennato poche righe più sopra, gli autori de Il dizionario dei simboli sono Jean Chevalier (scrittore, filosofo e teologo francese) e Alain Gheerbrandt (scrittore, editore, poeta ed esploratore francese). Mentre Chevalier oltre ad essere scrittore ha lavorato fino al 1964 presso l’UNESCO come direttore dell’Ufficio delle relazioni per gli Stati membri, Gheerbrandt ha avuto una vita fitta di avventure ed esplorazioni. Noto per la sua spedizione nei bacini dei fiumi amazzonici Orinoco – Rio delle Amazzoni, Alain Gheerbrandt tra il 1948 e il 1950 ha viaggiato attraverso il bacino di entrambi i torrenti, descrivendo i suoi viaggi nel libro "L’Expédition Orénoque-Amazone".
Il celebre esploratore è considerato – secondo la storia dell’antropologia – il primo occidentale ad aver avuto contatti con gli indiani Yanomami e il primo a fare la traversata delle montagne Parima. Il co-autore de "Il Dizionario dei simboli" ha, inoltre, avuto a che fare con il cinema: nel 1952 ha, infatti diretto il film documentario "Des hommes qu’on appelle sauvages".
Tornando a "Il Dizionario dei simboli", aggiungiamo che si tratta di un’opera di antropologia culturale da avere assolutamente, in special modo se avete delle curiosità legate al simbolismo di miti, sogni, abitudini, gesti, forme, figure, colori e numeri trovati nella mitologia e nel folklore. Il testo, che contiene oltre 1.600 articoli, è stato ristampato decine di volte ed in moltissime lingue in tutto il mondo.
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