Inizia qui una rassegna sui libri sulle emozioni per bambini. La nostra intenzione è di proporre una serie di consigli mirati suddivisi per fascia d’età che servano a chiarire alcuni aspetti emotivi dei più piccoli. Nel mare infinito delle possibili sfumature interiori che un cucciolo d’uomo impara a riconoscere abbiamo scelto quelle che consideriamo primarie: in primis la rabbia, seguita dalla paura, dalla felicità, dalla gelosia e dalla timidezza. Ecco quindi il primo capitolo di un excursus dedicato al delicato paesaggio emotivo che colora l’io più intimo dei nostri bimbi.
Libri sulla rabbia per bambini di 2 anni: perché proporli a quest’età?
Tutti i genitori di bambini piccoli sanno che quando si supera la soglia del secondo anno d’età qualcosa cambia: il bimbo ha ormai acquisito una certa sicurezza motoria e riesce a muoversi più o meno autonomamente nel mondo; non dipende più in toto dai genitori e si apre davanti a lui l’universo ancora inesplorato della scelta, della possibilità, delle opzioni.
I piccolini devono quindi impossessarsi di una certa sicurezza interiore che permetta loro di affermarsi. Come lo fanno? Attraversando la cosiddetta fase oppositiva, quella dei fatidici terrible two in cui tutto è un no, un "capriccio", uno strillo o uno scatto di rabbia. Se da una parte vivono con soddisfazione il raggiungimento di piccoli obiettivi in completa autonomia o di azioni motorie che permettono loro di raggiungere un oggetto fino a poco tempo prima fuori dalla loro portata, dall’altra provano la frustrazione di non farcela sempre da soli, di essere bloccati nei loro intenti – i genitori talvolta li fermano per tutelarli -, di scontrarsi con i propri pari che ostacolano il raggiungimento del loro fine.
Ecco allora che all’improvviso insorge un’esplosione di rabbia che li destabilizza, che li fagocita in un vortice da cui faticano ad uscire e che non porta nulla di buono se non tensione interiore: presi dalla "furia", i bimbi sentono l’inarrestabile istinto di rompere, strappare, gettare a terra, picchiare, mordere, scalciare… Devono sfogare fisicamente questa incontenibile energia. Aiutarli a canalizzarla serve in primis a loro, ma anche alle persone vicine e a proteggere gli oggetti che si trovano nelle immediate vicinanze.
I libri sulla rabbia per bambini sono quindi un valido strumento per guidarli e mostrare loro come affrontare questa emozione così esplosiva, che non deve spaventare ma che bisogna attraversare. I bimbi si possono specchiare in un protagonista di una storia, possono visualizzare ira e nervoso concretizzando qualcosa che altrimenti rimarrebbe un groviglio infuocato che rischia di scottarli. Di seguito alcuni consigli sui libri sulla rabbia per bambini di 2 anni che consideriamo più significativi, per poi trattare in un secondo capitolo i volumi dedicati alla fascia dei 3 e in un terzo articolo le narrazioni pensate per i 4 anni.
Rabbia vai via!, di Leslie Patricelli, Franco Cosimo Panini
Il primo consiglio di lettura fornisce delle utili strategie per fronteggiare il distruttivo sentimento della rabbia. Attraverso una serie di esperienze che qualsiasi bambino vive nella quotidianità, l’autrice crea una trama che i più piccoli riescono a seguire, anche a livello emotivo, perché ci si immedesimano. Svelare i trucchi per affievolire il nervosismo e suggerire rimedi per far tornare la calma è il modo vincente per uscire da un impasse negativo. La lettura dialogica condivisa con genitori o nonni accompagna i piccoli in modo divertente, facendo sì che non si sentano abbandonati in questo sentimento tutto da scoprire. Anche gli altri piccoli e brevi cartonati della serie ZeroTre di Franco Cosimo Panini sono pensati per mostrare con allegria alcuni aspetti principali della fase evolutiva che caratterizza la primissima infanzia: Vasino, Gnam gnam, Dentini, Capelli, Niente paura Bubi, Prot, Notte notte, Ciuccio, Mia!… sono tutti brevi volumi che hanno lo stesso protagonista, un bimbetto con un ricciolino in testa e pannolino rappresentato con una grafica semplice e d’effetto, perfetta per l’età.
Pimpa, che rabbia!, Altan, Franco Cosimo Panini
Altan non ha bisogno di presentazioni, così come non deve essere introdotto uno dei suoi personaggi più conosciuti al mondo: la Pimpa, una cagnolina bianca a pois rossi, sempre alle prese con avventure perfette per i piccolissimi. In questo libro sulla rabbia per bambini di 2 anni, la Pimpa deve fronteggiare una giornata partita male. La sveglia suona tardi e lei è ancora assonnata, lo spazzolino sembra non essere al suo posto, la luce sullo specchio non funziona e la doccia è rotta. Non riuscendo a concludere la toilette mattutina decide di uscire all’aperto per godersi il sole, ma arrivano le nuvole, il vento spinge la palla contro di lei facendola cadere e la pioggia la bagna. Ora sì che la Pimpa è arrabbiata. Per fortuna Armando la aiuta a ritrovare il buon umore: un bicchiere di latte fresco per colazione è quello che ci vuole. Con la calma riconquistata ricompare anche il sole e si può andare a giocare in giardino. Una trama lineare che permette di capire che la buona compagnia e semplici azioni diversive facilitano il ritrovamento dell’equilibrio. I materiali catarifrangenti catturano l’attenzione dei piccolissimi attraverso un’esperienza interattiva che li coinvolge, cosa che accade anche in altre storie dedicate alle emozioni. Alcuni esempi? Pimpa non avere paura!, Pimpa che felicità! e Pimpa tristezza vai via!.
Che rabbia! Max e Pillo, di Astrid Desbordes e Pauline Martin, La Margherita
Max, un bambino biondo con salopette blu e maglietta rossa, gioca con la sabbia in compagnia del suo orsacchiotto Pillo. Sta facendo una deliziosa torta con gocce di cioccolato quando la sua amica Milli arriva e inaspettatamente innaffia il dolce appena sfornato. Che rabbia! I due amici si scontrano accecati dal nervoso e non sembrano trovare una via d’uscita da soli. È la mamma a trovare una soluzione e a placare il litigio. Come? Preparando una torta con un ingrediente speciale: sarà la rabbia che ci mettono dentro a rendere estremamente soffice il lievitato. Le piccole dimensioni del volume, le illustrazioni dai tratti arrotondati, i colori dai toni netti e senza sfumature, la storia che si dipana sulle pagine di destra e i disegni su quelle di sinistra fanno di questo libro sulla rabbia per bambini di 2 anni un utile supporto per affrontare questa vulcanica emozione. Della stessa serie Basta pannolino!.
Il libro arrabbiato, di Cédric Ramadier e Vincent Bourgeau, L’Ippocampo Ragazzi
Un grande classico tra i libri sulla rabbia per bambini di 2 anni: si tratta di una storia interattiva in cui il bimbo comunica direttamente con l’oggetto che stringe tra le mani. Il volume che sta sfogliando è arrabbiato e bisogna calmarlo. In questo modo il libro incarna le emozioni del piccolo, che in esso si rivede. In un primo momento chiedere al cartonato, rosso di rabbia, come va non serve a nulla perché non intende parlare con nessuno. Conviene allora lasciarlo solo o metterlo in un angolino per un po’. Con questo stratagemma la situazione migliora ma serve ancora contare fino a dieci. Per stemperare ulteriormente il turbamento interiore possiamo provare a farlo ridere dicendogli che sembra un pomodoro. Ecco che pian piano il rosso si trasforma in arancione, con una coccola diventa più chiaro, con un complimento tutto giallo come un limone bello maturo. Che ridere! Ecco che tutto è passato e il climax discendente ha nuovamente portato l’armonia. Della stessa serie anche Il libro che ha paura, Il libro che dorme, Il libro innamorato, Il libro che ha la bua e Il libro che va a scuola.
Italiaonline presenta prodotti e servizi che possono essere acquistati online su Amazon e/o su altri e-commerce. In caso di acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, Italiaonline potrebbe ricevere una commissione da Amazon o dagli altri e-commerce citati. I prezzi e la disponibilità dei prodotti non sono aggiornati in tempo reale e potrebbero subire variazioni nel tempo: è quindi sempre necessario verificare disponibilità e prezzo su Amazon e/o su altri e-commerce citati.