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Perché attorno ai binari del treno ci sono ciottoli e pietre?

Perché attorno ai binari del treno ci sono ciottoli e pietre? L'importanza del "ballast", fondamentale per comfort e sicurezza.

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Perché attorno ai binari del treno ci sono ciottoli e pietre? Osservando una stazione ferroviaria è facile notare un dettaglio molto particolare: la presenza di materiale intorno ai binari.

Perché attorno ai binari del treno ci sono ciottoli e pietre

I ciottoli e il pietrisco sotto le linee ferroviarie svolgono diverse funzioni, per esempio, distribuiscono il carico del treno su tutta la fascia di terreno sotto i binari garantendo la stabilità della linea ferroviaria. Con il suo peso di tonnellate, il treno viaggia sulla rotaia che ha una superficie molto piccola, i ciottoli ed il pietrisco hanno dunque la funzione di assorbire le pressioni senza provocare danni e senza cedere al notevole peso concentrato. Ma non basta, l’uso del pietrisco permette alle acque piovane di defluire e quindi previene l’allagamento dei binari. Attenzione però: è importante la consistenza e il diametro delle pietre, devono essere di materiale siliceo, molto resistente al gelo e all’attrito, e con diametro compreso tra 2 e 9 centimetri.

Come sono i ciottoli e le pietre attorno ai binari del treno

Non importa in quale parte del mondo vi troviate se in America oppure in Europa, ma se siete in stazione ferroviaria ad aspettare il treno sicuramente avrete notato che i binari sotto di voi si poggiano su una distesa di pietruzze aguzze. Ma qual è loro funzione? Il pietrisco delle ferrovie, noto col termine tecnico "ballast" o "massicciata" ha delle precise caratteristiche, a cominciare dalla sua provenienza. Infatti il ballast deve essere composto da pietre silicee estratte con l’aiuto di esplosivi nelle cave di pietra. Una volta ottenuti i frammenti rocciosi vengono posti a vaglio in quanto ogni singola pietra che forma il ballast deve avere un diametro medio compreso fra i 2 e i 9 cm e deve essere non-smooth, ovvero le pietre devono essere aguzze e avere una forma irregolare.

Ma come viene distribuito il ballast sui binari? Grazie ad autocarri, il ballast viene trasportato e disposto in maniera uniforme in una fossa profonda in media 30 cm chiamata "letto di pietrisco", successivamente si dispongono traverse e rotaie. Come potete intuire il ballast è soggetto a manutenzione, in media ogni trenta anni deve essere sostituito perché troppo usurato dalle vibrazioni o intriso di fanghiglia e altri residui. Ma è così importante? La massicciata fatta con il ballast è di fondamentale importanza per una serie di motivi, in primis perché serve a tenere bloccate le traverse, poi perché il pietrisco contribuisce a distribuire la pressione esercitata dal mezzo sulle rotaie e sulle traverse.

Ci sono inoltre dei vantaggi collaterali: può sembrare strano, eppure il ballast migliora il comfort di chi viaggia sul treno in quanto le pietruzze assorbono completamente le vibrazioni che si creano quando il treno passa sulle rotaie. Garantiscono così un viaggio comodo, privo di continui sobbalzi e di fastidiose vibrazioni dei sedili. Ci sono poi altre ragioni che favoriscono questa soluzione. Come abbiamo detto il ballast evita che i binari si allaghino in seguito a forti piogge o inondazioni, inoltre la sua compattezza rendere i binari sgombri da qualsiasi tipo di vegetazione e piccoli arbusti. Infine esistono due ulteriori valide ragioni che impongono l’uso del pietrisco. La prima riguarda l’assorbimento del rumore dovuto ad una innegabile riduzione delle vibrazioni delle rotaie e una sufficiente limitazione del frastuono che il passaggio del treno produce. La seconda riguarda la dilatazione termica durante i mesi estivi in cui le rotaie possono raggiungere temperature fino ai sessanta gradi, in questo caso il pietrisco minimizza tale dilatazione grazie alla densità del pietrisco.