Che scuola ha fatto Alessia Marcuzzi: la Maturità da record
Alessia Marcuzzi è una delle conduttrici più amate in Italia: che scuola ha fatto e come è diventata la presentatrice che tutti conosciamo?
Alessia Marcuzzi è sicuramente una delle conduttrici televisive più amate. L’ex modella italiana ha esordito giovanissima, a soli 19 anni, sul piccolo schermo e da allora è stato un crescendo di grandi successi in tv: tantissimi i programmi che ha condotto in tutti questi anni. Che scuola ha fatto Alessia Marcuzzi e qual è stato il suo percorso scolastico e di formazione artistica che le ha permesso di diventare la presentatrice e imprenditrice che è oggi?
Gli studi di Alessia Marcuzzi
Alessia Marcuzzi è nata a Roma l’11 novembre del 1972. Dopo la licenza media, ha deciso di iscriversi a un Liceo Linguistico della capitale, dove si è diplomata: parla benissimo inglese e francese e anche un po’ di spagnolo.
Appassionata di spettacolo, dopo la Maturità ha frequentato il corso di Dizione e Recitazione presso la scuola Mario Riva, sempre nella città di Roma.
Alessia Marcuzzi e il liceo finito in tempo record
In occasione di un’intervista al ‘Corriere della Sera’, Alessia Marcuzzi ha raccontato di avere sempre avuto una mente vivace, fin da quando era bambina e già all’età di 3 anni e mezzo ha iniziato a leggere da sola Topolino. “Dopo che lo hanno scoperto, mi hanno messo in una primina e a 16 anni e mezzo ho finito il liceo“.
Ha preso la Maturità, dunque, in tempi davvero record, anche se a scuola non era la classica secchiona: “Avevo un talento nell’apprendere. I miei mi hanno dato molti stimoli e molte regole: sono state fondamentali. Io non riesco a imporle troppo ai miei figli”.
La conduttrice, infatti, ha due figli: Tommaso, nato ad aprile del 2001 dalla relazione con il calciatore Simone Inzaghi, e Mia, nata nel 2011 dall’unione con Francesco Facchinetti.
Alessia Marcuzzi e l’Actor’s Studio “sfiorato” per amore
Sempre al ‘Corriere della Sera’, Alessia Marcuzzi ha ricordato di quella volta che avrebbe potuto frequentare l’Actor’s Studio in America. “Le sliding doors sono una costante dei miei pensieri”, ha raccontato, tornando con la mente al 1998, quando era sul set di “Il mio west“. “La recitazione è la mia vera passione, avrei voluto fare l’attrice. In quel film ero al fianco di David Bowie e Harvey Keitel: proprio lui mi diede delle dritte per fare l’Actor’s Studio in America”.
Tutto era pronto per partire per gli States, ma “ho incontrato Simone, me ne sono innamorata perdutamente al punto da farci subito Tommaso. Mi sono domandata milioni di volte come sarebbe andata altrimenti. Certo sarei volata in America”. Ma non lo ha mai fatto. “Anzi, avevo lasciato tutto, anche la tv. Volevo solo sposarmi e fare la mamma. Ero la casalinga perfetta”. Anche quel piano, però, è cambiato velocemente, quando da Mediaset l’hanno chiamata per condurre “Le Iene“.
“Le Iene” non è stata la prima trasmissione tv condotta da Alessia Marcuzzi, che ha esordito sul piccolo schermo a soli 19 anni, nel 1991, a Telemontecarlo, nello show “Attenti al dettaglio”. Poi ha partecipato al programma sportivo “Qui si gioca”, con José Altafini, nella stagione 1991/1992. Da lì ha iniziato a muovere i primi passi in televisione e anche al cinema (ha recitato anche con Jerry Calà), ottenendo la grande popolarità nel 1995 con “Colpo di Fulmine”, programma del sabato pomeriggio di Italia 1, e in seguito con “Festivalbar”.