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Prof Galiano Fonte foto: IPA

Lezione di prof Galiano ai genitori: cosa significa la parola Oya

Cosa significa la parola giapponese 'oya'? La lezione di prof Enrico Galiano ai genitori durante un incontro pubblico alla biblioteca di Fasano

Camilla Ferrandi

Camilla Ferrandi

GIORNALISTA SOCIO-CULTURALE

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente.

Il ruolo degli insegnanti e dei genitori è cruciale nel percorso educativo dei giovani. Durante un incontro alla Biblioteca di comunità ‘I portici’ di Fasano (Brindisi), il prof Enrico Galiano ha spiegato quali sono, a suo avviso, i differenti compiti di queste due figure. Inoltre ha parlato della parola ‘oya‘, che in giapponese è la parola per definire il genitore ma nasconde un significato molto più profondo. Ecco la sua lezione.

Qual è il compito degli insegnanti secondo prof Galiano

Il 15 febbraio il docente e scrittore Enrico Galiano è stato ospite della biblioteca comunale di Fasano per presentare il suo nuovo romanzo ‘Una vita non basta‘. Il libro racconta la storia di un ragazzo bocciato in seconda liceo e di un ex professore che lo aiuta a rialzarsi attraverso i suoi racconti, fatti di miti greci e filosofi.

All’incontro erano presenti studenti, ma anche genitori ed insegnanti. Così, partendo dal suo libro, Galiano ha colto l’occasione per lanciare numerosi messaggi e spunti di riflessione tentando di rispondere ad alcune domande ‘difficili’ che gli aveva posto un ragazzo al termine di un’altra presentazione. Tra queste, come convincere un giovane a non lasciare la scuola? E ancora, come trovare la propria strada? Interrogativi che stanno molto a cuore al professore, ai quali ha dedicato il suo libro ‘Una vita non basta’ oltre a numerosi post ed articoli.

Durante il suo intervento, prof Galiano si è più volte rivolto ai docenti in sala. Quello dell’insegnante è un ruolo difficile, ha detto come riportato da GOfasano, che deve “far trovare, o ritrovare, la giusta motivazione” agli studenti.

Per spiegare qual è il compito di chi insegna, Galiano ha parlato dell”effetto Pigmalione‘, detto anche effetto Rosenthal, assunto che si basa sulla profezia che si autoavvera. In sintesi, secondo questa teoria “un bambino più dotato o meno dotato degli altri che viene trattato in maniera diversa finirà per diventare proprio come l’insegnante lo ha immaginato”, ha chiarito il prof.

Per questo il docente ha il dovere di tirar fuori il meglio di ciascun alunno: “Insegni non per quello che sei, ma per quello che sai – ha affermato Galiano –. Bisogna scovare la risorsa dentro un difetto, riconoscere la musica che si nasconde dietro un rumore. Io sono fortunato a fare l’insegnante perché sono presente proprio nell’attimo in cui quel rumore si manifesta”, ha aggiunto.

Prof Galiano e la sua lezione ai genitori

Il professor Enrico Galiano si è rivolto anche alle famiglie. A suo avviso, il compito del genitore è racchiuso nella parola giapponese ‘oya’ che, identificando madre e padre, nasconde un significato molto più profondo.

Nel carattere giapponese di ‘oya’, infatti, sono presenti i simboli del verbo ‘stare in piedi’, della parola ‘albero’ e del verbo ‘guardare’. Il genitore è dunque colui che sta in piedi sull’albero a guardare. Detto in altri termini è colui che osserva il proprio figlio da lontano intervenendo soltanto quando è davvero necessario così da evitare di intralciare il suo percorso.

E sulla parola ‘oya’ Galiano ha concluso: “La mia più grande soddisfazione di genitore, insegnante e scrittore è quello di far capire ai giovani che sono loro il motore della propria vita“.