Rocco Hunt canta di scuola a Sanremo: testo di Mille vote ancora
Il rapper campano Rocco Hunt torna al Festival di Sanremo 2025 con 'Mille vote ancora' dove canta anche di scuola: ecco il testo del singolo
Svelato il testo di ‘Mille vote ancora‘, il pezzo che Rocco Hunt presenterà al Festival di Sanremo 2025. “È il racconto della mia storia”, ha spiegato il rapper partenopeo che si prepara a salire sul palco dell’Ariston. Nel suo brano compare anche una frase sulla scuola: ecco cosa c’è scritto.
Rocco Hunt e la frase sulla scuola in ‘Mille vote ancora’
Rocco Hunt torna al Festival di Sanremo con una canzone autobiografica. Si chiama ‘Mille vote ancora’. ‘Vote’ sì, non ‘volte’. “Non è un errore, è napoletano”, ha spiegato il rapper in un reel pubblicato sui social della kermesse.
Nello stesso video, Rocco Hunt ha dichiarato che il singolo che canterà a Sanremo “parla dell’affetto che una persona prova per la propria terra”. Se dovesse descriverlo con un’immagine sarebbe “un quartiere qualunque o un bambino che sogna”, ha aggiunto, riprendendo le prime strofe del brano.
Il testo è un mix di italiano e dialetto dove l’artista, tra nostalgia e voglia di riscatto, racconta “in particolare la mia storia e soprattutto la storia di tanti altri ragazzi”, ha spiegato. Crescere in un quartiere difficile, il bisogno di andare lontano e, una volta distante, il desiderio di tornare “a casa mia mille vote ancora”.
In un passaggio, il cantante parla anche di scuola, criticando lo Stato: “Lo Stato è assente come noi in mezzo a quei banchi / Un foglio bianco dove scriverò mi manchi / Tutto quello che ti serve è nel quartiere / Studia oppure ‘mparate ‘o mestiere“.
Che scuola ha fatto Rocco Hunt
Rocco Hunt, pseudonimo di Rocco Pagliarulo, è nato a Salerno il 21 novembre 1994. Torna al Festival di Sanremo per la terza volta, dopo essere stato anche vincitore dell’edizione 2014 nella sezione ‘Nuove proposte’ con il singolo ‘Nu juorno buono’.
Nato e cresciuto nel quartiere salernitano di Pastena, ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo dell’hip hop all’età di 11 anni. Come ha raccontato in un’intervista concessa a Famiglia Cristiana nel 2014, “ho lavorato per un bel po’ in una pescheria. Mi piaceva, ma la passione per la musica è stata più forte. Con i soldi guadagnati ho finanziato il mio primo video che su internet ha spopolato, attirando su di me l’interesse dei discografici. Così è iniziato tutto”.
E infatti, nel 2013 ha firmato un contratto con Sony Music pubblicando il suo primo album, ‘Poeta urbano’. Nello stesso anno è arrivato anche il diploma in ragioneria. Il 18 maggio 2013, su Facebook scriveva: “Se quest’anno mi diplomo in Ragioneria significa che davvero tutti possono farcela nella vita. ‘M’accatt’ o’ diplom pe’ Sold re live’ autocit”. Il post è accompagnato da una foto che lo ritrae in classe tra i banchi di scuola.
Nonostante la frase faccia intendere che non fosse uno studente modello, nell’intervista a Famiglia Cristiana il 19enne Rocco Hunt raccontava che, oltre ai suoi genitori, anche la scuola ha contribuito notevolmente alla sua educazione: “Vengo da una famiglia con pochi mezzi, ma che mi ha dato una solida educazione. Poi c’è la scuola: mi sono diplomato l’anno scorso in Ragioneria. E infine la ‘scuola della strada’, dove sono cresciuto“.