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All'Università di Calabria 7 scienziati da Oxford, Yale e Parigi
L'università della Calabria è stata riconosciuta "Excellence in research” e calamita i migliori informatici, medici, fisici ed economisti disponibili
In Italia c’è un’università che riesce ad attrarre i migliori informatici, medici, fisici ed economisti disponibili al mondo, registra un aumento delle immatricolazioni ed è stata riconosciuta “Excellence in research” dalla comunità europea. Si tratta dell’Università della Calabria, campus tra le colline di Arcavacata, in provincia di Cosenza ritenuto un luogo ideale, stimolante, attrezzato per portare avanti una ricerca nazionale di base e ora anche industriale.
Chi sono i nuovi scienziati dell’università della Calabria
Come riporta La Repubblica, Unical ha condotto una campagna di acquisizioni di docenti di chiara fama e in diciotto mesi è riuscita a portare nell’ateneo ben 7 scienziati provenienti dai più importanti centri di studio. L’ultimo associato è Francesco Iacono, 61 anni, esperto in bioricostruzione articolare, presente nel team del primo impianto al mondo di protesi al ginocchio in 3D, realizzato nel 2019. Il professor Iacono, strappato all’Humanitas della Città metropolitana di Milano, ha origini cosentine e diventerà direttore del nascente reparto di chirurgia ortopedica.
Dall’Università di Yale arriva l’economista Orazio Attanasio, 66 anni, tra gli otto italiani ad aver vinto un Advanced grant, la più prestigiosa borsa europea scientifica collegata agli Erc. Sarà ordinario a Economia politica. Poi ci sono due giovani fisici: Gianni Jacucci, 32 anni, post-doc alla Normale di Parigi, che guiderà a Rende un progetto di fotonica e Mario Ferraro, 34 anni, richiamato dalla ricerca dell’Università Sapienza di Roma, seguirà un progetto di termodinamica applicata alla luce in fibre ottiche speciali.
Dall’Università di Pisa è passata a quella della Calabria la professoressa Franca Melfi, la prima al mondo ad eseguire, nel 2001, l’asportazione di un tumore nel polmone con un robot chirurgico. L’esperto di droni Enrico Natalizio, 49 anni, già professore di Ingegneria delle telecomunicazioni all’Università di Lorraine in Francia, è stato richiamato nel campus di Rende da Abu Dhabi. Il primo acquisto, nel settembre 2023, è stato invece il luminare dell’informatica Georg Gottlob, proveniente dall’università di Oxford, massimo esperto al mondo d’intelligenza artificiale e membro della Royal Society.
L’aumento delle immatricolazioni
Nel 2025 il campus calabrese punta a innalzare ancora di più la qualità dei suoi corsi, ma la strategia di Unical sembra aver dato ottimi risultati già lo scorso anno. Le immatricolazioni locali nel 2024 sono aumentate del 23% rispetto al 2020. Arrivano neodiplomati dalla Basilicata, dai confini della Campania e anche, con numeri inferiori, da alcune regioni del Centro-Nord. Le matricole sono attratte da corsi innovativi come “Medicina, Chirurgia e tecnologie digitali”, che rilascia un secondo titolo in Ingegneria informatica. Intanto nel 2023 è stato introdotto anche il percorso di studi in Scienze psicologiche.
Le parole del rettore
Il rettore dell’università della Calabria, Nicola Leone, illustre informatico, ha spiegato che l’obiettivo è quello di “realizzare un ambiente che valorizzi il talento e crei le migliori condizioni per lo svolgimento delle attività di ricerca”. “I risultati ci stanno premiando – si legge in un articolo nella sezione news del portale ufficiale del campus – rendendo l’Unical un polo attrattivo per studiosi di rilievo internazionale. L’arricchimento si riflette, di conseguenza, anche nella qualità della didattica per i nostri studenti, che possono crescere sotto la guida di professori di comprovata esperienza e menti brillanti”.