Scritta “Appropiato o appropriato? Scopri come si scrive...” su foglio a quadretti di dx di quaderno a spirale; pagina di sx azzurra con scritta “Si scrive”
Come Si Scrive

Si scrive appropiato o appropriato?

Elena Arneodo

Elena Arneodo

ESPERTA DI LIBRI

Traduttrice e autrice, editor e copywriter per case editrici, magazine e siti web, specializzata in viaggi e food. Da sempre appassionata di libri di vario genere, dai romanzi della letteratura classica ai best seller, dagli albi illustrati per bambini ai graphic novel, fino ai ricettari e ai fotografici.

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La forma corretta è appropriato, con la consonante obbligatoria r tra la p e la i. Il termine deriva infatti dal latino proprius che significa proprio, a sua volta estratto dalla locuzione ablativa pro privoa titolo privato – considerata come forma unica.

Ne consegue che tutti i termini che hanno la stessa origine si scrivano con la r: la forma plurale del pronome possessivo, sia maschile che femminile, propri e proprie, il verbo inappropriato, il sostantivo propriocezione, l’aggettivo improprio, l’avverbio propriamente e così via.

La versione senza r è quindi da considerarsi scorretta nonostante sia frequente nella lingua popolare o nei dialettismi di particolari regioni. Un buon metodo per ricordarsi che la grafia da adottare è appropriato è quello di fissare alcuni esempi in cui il termine viene contestualizzato e scritto nel giusto modo.

Esempio 1: Ciascuno è responsabile del proprio carico

Esempio 2: Il nome proprio è una parte del discorso che si differenzia dal nome comune

Esempio 3: Gianni è proprio bello

Esempio 4: Avranno i propri motivi per agire in questo modo

Esempio 5: Sembra una vera e propria congiura contro di noi

Esempio 6: Mi hai proprio stancato con il tuo comportamento

Dopo questa spiegazione sarà più facile ricordare che proprio e derivati si scrivono sempre con la r.