Persona annoiata Fonte foto: 123rf
Proverbi

Il fare per forza non vale una scorza

"Il fare per forza non vale una scorza" è un proverbio che fa parte della saggezza popolare, con significato e origini particolari.

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Sulle capacità di agire umane e le costrizioni che alle volte si devono subire, la tradizione popolare ha fornito una serie di modi di dire di vario tipo. Ogni essere umano ha capacità di scelta e dovrebbe dirigere la propria vita assecondando quelli che sono i propri punti di forza. In questa ottica “il fare per forza non vale una scorza” invita a compiere azioni che realmente si ha voglia di fare e non auto costringersi ad agire in un modo che non rispecchia il proprio essere o punto di vista. Il proverbio nasce dal mondo contadino ed è molto utilizzato sia nella lingua parlata che scritta.

La spiegazione del proverbio

Se non si ha voglia di mangiare un gelato, perché costringersi a ingerirlo? Parte da un concetto semplice la spiegazione del proverbio “Il fare per forza non vale una scorza”, ovvero dall’evidenziare come costringere qualcuno a fare qualcosa o auto costringersi ad agire in un modo contrario al proprio, alla fine non dà i risultati sperati, vale appunto quanto una scorza, un rifiuto da buttare. Per esempio sul lavoro, obbligare qualcuno a compiere un lavoro in cui non crede può essere controproducente perché non si riporrà nell’azione la giusta attenzione e impegno. Parallelamente, fare qualcosa che non si ha realmente voglia di fare non solo farà stare di cattivo umore, ma no sarà neanche redditizia perché di scarsa qualità. Con questo proverbio, la saggezza popolare invita ad assecondare le proprie inclinazioni e non cercare di seguire strade, magari indicate da altri o più battute, che però non corrispondono ai propri desideri.

Proverbi simili e collegati

Il verbo fare è al centro di una grande varietà di proverbi, ognuno dei quali lo usa con accezioni diverse. Su quanto sia diverso parlare rispetto all’agire si dice “Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”, oppure “Il fatto non si può disfare”. Un altro modo di dire è “Tutto sta nel fare i primi paoli”. Dal mondo della cucina proviene invece il proverbio “Bisogna fare il pane con la farina che si ha”. Il compiere azioni ha un valore che può portare a determinate conseguenze per questo motivo “Non bisogna fare il passo più lungo della gamba” e neanche “rimandare a domani quello che puoi fare oggi”. Altro ammonimento che viene dal mondo antico è “se non vuoi che si sappia, non lo fare”.

Significato

"Il fare per forza non vale una scorza" è un proverbio molto conosciuto e attuale anche al giorno d’oggi. Proviene dalla saggezza popolare ed è relativo alla volontà e alla capacità che ogni persona ha di agire. Invita a non fare forzatamente qualcosa in cui non si crede o che non piace realmente perché l’azione verrebbe compiuta senza entusiasmo e, di conseguenza, male. In questa accezione non varrebbe “una scorza”, ovvero non avrebbe valore perché di scarsa qualità.

Origine

Il proverbio ha un’origine molto antica e si è diffuso talmente tanto nel mondo da essere usato ancora oggi. Nato in un’epoca in cui esistevano precise gerarchie e la vita era scandita da numerosi obblighi, il modo di dire invitava invece a seguire le proprie inclinazioni e a non agire per costrizione o controvoglia. Per contro, anche chi richiedeva ad altri un compito, non avrebbe dovuto forzare nessuno perché l’altra persona avrebbe svolto la richiesta con noia, pigrizia o rabbia rendendo il risultato scarsamente soddisfacente.