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Schettini ANSA

Di Schettini la prof diceva: "Non sa scrivere". La sua rivincita

"Non sa scrivere" è la frase che la prof delle medie di Schettini diceva sempre a sua madre: il fisico ha rivelato qual è stata la propria rivincita

Camilla Ferrandi

Camilla Ferrandi

GIORNALISTA SOCIO-CULTURALE

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente.

Vincenzo Schettini, il professore di fisica che ha conquistato milioni di follower con il suo progetto ‘La Fisica che ci piace’, è ormai un’icona della divulgazione scientifica e non solo. La sua capacità di connettersi con il pubblico, alternando scienza e messaggi profondi, lo ha reso una figura molto apprezzata nel panorama italiano. Ma dietro questo successo, si nasconde una storia di rivincita personale, anche nei confronti della sua prof di italiano delle medie, che alla madre del giovane Vincenzo diceva sempre: “Non sa scrivere“.

Cosa diceva la prof a Schettini quando era alle medie

Vincenzo Schettini, ospite d’onore della terza edizione de ‘L’Oscar del libro’ ad Altamura (Bari), ha affascinato il pubblico con il suo modo inconfondibile di raccontare la scienza, ripercorrendo le tappe del suo percorso.

Divulgatore scientifico, professore di fisica, conduttore televisivo, youtuber e influencer con 3 milioni di follower su Instagram e 1,8 su TikTok, Schettini è anche autore di due libri di successo e un musicista diplomato al Conservatorio.

Durante l’incontro, come riportato da AltamuraLife, Schettini ha rivelato che da giovane “non ero uno studente modello“, aggiungendo di aver preso “anche brutti voti in diverse materie”. E ha raccontato che, ai tempi delle scuole medie, la professoressa di italiano diceva sempre a sua madre: “Vincenzo non sa scrivere, è negato per la scrittura”.

Qual è stata la rivincita di Schettini sulla sua prof

La frase “Vincenzo non sa scrivere, è negato per la scrittura” pronunciata dalla sua professoressa di italiano alle scuole medie è risuonata per anni nella memoria di Vincenzo Schettini. Ma a distanza di tempo, quella che sembrava una sentenza inappellabile si è trasformata nella scintilla per una straordinaria rivincita.

Oggi, infatti, Vincenzo Schettini non è solo un divulgatore seguitissimo, ma anche un autore di successo. Il suo libro ‘La fisica che ci piace’ ha superato la soglia delle 100mila copie vendute. Non solo, l’opera gli è valsa anche il prestigioso Premio Elsa Morante.

Questo successo editoriale non è stato frutto del caso, né di un talento innato per la scrittura. Come ha rivelato lo stesso Schettini, infatti, ci sono voluti circa tre anni per completare il suo primo libro.

Ci ho messo tempo, ma è così che funzionano le cose fatte bene – ha spiegato -. Bisogna avere pazienza e non fermarsi davanti alle prime difficoltà”.

Il messaggio lanciato da prof Schettini ai giovani

Per Vincenzo Schettini, le parole della sua professoressa di italiano sono diventate uno spunto per veicolare un messaggio rivolto ai giovani. L’episodio era già stato al centro di un suo lungo post pubblicato sui social lo scorso gennaio.

Non lasciate mai che le parole degli altri vi mortifichino – aveva scritto -. La mia professoressa di italiano diceva sempre a mia madre: ‘Vincenzo non sa scrivere’. Eppure oggi ‘La fisica che ci piace’ è un bestseller in Italia e ha persino vinto un premio letterario”.

Da qui, aveva lanciato il suo messaggio: “Quando qualcuno vi dice ‘non ce la farai‘, ricordatevi una cosa: quelle parole riflettono i loro limiti, non i vostri”.

Il vero motore del successo, secondo prof Schettini, non è il consenso esterno, ma la passione e la convinzione che ognuno ha dentro di sé: “Il punto è questo: se quella cosa vi appassiona davvero, se può diventare la vostra vita, il vostro lavoro, chi ci arriva lo fa perché ci crede. Non perché gli altri gli dicono ‘Bravo, continua così'”.

Il suo consiglio finale è un invito all’azione e alla fiducia in se stessi: “Deve partire da voi: determinazione, forza, convinzione. Credeteci, andate avanti, spingete fino in fondo. E tutto il resto? Spazzate via i dubbi e le critiche. Pulite la strada verso i vostri sogni“.

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