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Prof Vincenzo Schettini Fonte foto: IPA

"Non ce la farai": la lezione di prof Schettini ai giovani

Vincenzo Schettini, il prof di fisica più amato del web, dedica un importante insegnamento ai giovani di oggi, incitandoli a seguire i propri sogni

Francesca Pasini

Francesca Pasini

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Content Writer laureata in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali, vivo tra l'Italia e la Spagna. Amo le diverse sfumature dell'informazione e quelle storie di vita che parlano di luoghi, viaggi unici, cultura e lifestyle, che trasformo in parole scritte per lavoro e per passione.

“Non lasciate mai che le parole degli altri vi mortifichino”. Inizia così il messaggio lanciato ai giovani da Vincenzo Schettini, il prof di fisica più amato del web. Sul profilo social di Threads “La fisica che ci piace“, ha deciso di incoraggiare ragazze e ragazzi in merito alle scelte di vita e all’importanza delle passioni, ignorando le critiche della gente che rischiano di farli desistere dal perseguire i propri obiettivi e sogni.

Cosa dice il nuovo messaggio rivolto ai giovani di prof Schettini

A pochi giorni dall’ultima lezione di prof Schettini sulla pericolosità dei botti di Capodanno illegali, giunge un altro importante insegnamento sulla sua pagina social di Threads: “Non lasciate mai che le parole degli altri vi mortifichino. La mia professoressa di italiano diceva sempre a mia madre: ‘Vincenzo non sa scrivere’. Eppure oggi ‘La fisica che ci piace’ è un bestseller in Italia e ha persino vinto un premio letterario”, scrive Schettini.

“Quando qualcuno vi dice ‘non ce la farai’, ricordatevi una cosa: quelle parole riflettono i loro limiti, non i vostri…”, prosegue il messaggio, che spiega ulteriormente l’importanza del non farsi condizionare da quei giudizi che mirano a scoraggiare, che non aiutano, ma demoralizzano i giovani facendoli sentire insicuri: “Quante volte capita che qualcuno vi dica: ‘Cosa devi fare tu? Non ce la farai’. E sapete cosa succede? Inizierete a ripeterlo a voi stessi. Ma il punto è questo: se quella cosa vi appassiona davvero, se può diventare la vostra vita, il vostro lavoro, chi ci arriva lo fa perché ci crede. Non perché gli altri gli dicono ‘Bravo, continua così'”.

Infine, l’incitazione a non farsi condizionare dalle critiche e a seguire i propri sogni: “Deve partire da voi: credeteci, andate avanti, spingete fino in fondo. E tutto il resto? Spazzate via le critiche. Pulite la strada verso i vostri sogni”, conclude il messaggio di prof Schettini

Buoni propositi per il 2025: cosa augura prof Schettini agli studenti

Il nuovo anno è iniziato e tra pochi giorni, il 6 gennaio, le scuole riapriranno le porte per riprendere le lezioni dopo le vacanze di Natale. Come da tradizione, con l’arrivo del 2025 giungono anche i buoni propositi per il futuro e ad esprimerli è anche prof Schettini, rivolgendosi ai propri studenti e, in generale, ai giovani.

In un video pubblicato sulla pagina Instagram de “La fisica che ci piace”, sottolinea un’altra volta l’importanza di seguire le proprie passioni, senza farsi abbattere dai giudizi delle persone che diranno “non ce la farai”, ma anche il ruolo centrale della determinazione e della creatività.

“Siccome siete molto giovani, avete avanti tante cose da poter fare – inizia così prof Schettini nel video -. Una cosa dovrete avere dal 2025, davanti a voi: un sogno“.

“Tre cose servono per realizzare questo sogno: la prima, la fiducia in voi stessi. Quando pensate a qualcosa da realizzare nella vostra vita (qualsiasi cosa vorrete realizzare, qualsiasi sogno), la prima cosa che voi pensate è ‘non ce la farò’, ‘non sono tagliato per questo’. E questa cosa ve la diranno tante altre persone. Molti vi diranno ‘no, non ce la farai’. Voi invece vi dovete alzare la mattina, guardare allo specchio e dire: ‘Io sono bello, io sono bravo e io ce la posso fare'”, prosegue il discorso del prof di fisica.

“Secondo ingrediente: la determinazione. Per realizzare un sogno bisogna sacrificarsi. Sacrificio significa crederci, sbagliare tante volte, ‘azzoppare’ la testa, cadere, ferirsi, leccarsi le ferite, mettersi una benda, rimarginare e ricominciare da capo. E un’altra cosa che serve per i sogni che io vi auguro per il prossimo anno: la creatività. Einstein senza creatività non avrebbe scritto la relatività generale, Leonardo senza creatività non sarebbe stato uno scienziato, un musicista, un artista. Vasco Rossi – conclude il video – senza la creatività non avrebbe scritto le sue bellissime canzoni”.