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Liceo Made in Italy Fonte foto: iStock

Liceo del Made in Italy, nuova svolta: ok dal Consiglio di Stato

Nuova svolta per il Liceo del Made in Italy: dopo il parere positivo della Conferenza unificata Stato-Regioni, c'è l'ok del Consiglio di Stato

Camilla Ferrandi

Camilla Ferrandi

GIORNALISTA SOCIO-CULTURALE

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente.

Nuova svolta per il Liceo del Made in Italy. Dopo la sospensione del parere, è arrivato l’ok definitivo del Consiglio di Stato sul regolamento relativo al percorso liceale voluto dal Governo Meloni. Ecco cosa è successo.

Via libera del Consiglio di Stato al Liceo del Made in Italy

Il Consiglio di Stato (CdS) si è espresso definitivamente sul regolamento che definisce il quadro orario degli insegnamenti e degli specifici risultati di apprendimento del Liceo del Made in Italy.

Dopo aver acquisito il parere positivo della Conferenza unificata Stato-Regioni, la Sezione consultiva per gli atti normativi del CdS ha confermato che non sussistono ostacoli alla prosecuzione del procedimento. Ne ha dato notizia il ministero dell’Istruzione e del Merito.

La Sezione consultiva del CdS aveva sospeso il parere sul regolamento perché l’istruttoria era mancante proprio del parere della Conferenza unificata. “La rilevata mancanza di tale preliminare parere – avevano spiegato dal Consiglio di Stato il 27 agosto scorso – assume un rilievo essenziale in quanto la carenza di tale ineludibile passaggio procedimentale rende impossibile a questa Sezione esprimere il proprio parere sulla base di una piena conoscenza del complesso degli elementi valutativi relativi al proposto intervento normativo”.

Tale lacuna è stata superata il 12 settembre, quando la Conferenza unificata Stato-Regioni ha espresso parere favorevole sul regolamento riguardante il nuovo percorso liceale. Così ieri, 26 settembre, il Consiglio di Stato ha dato il via libera.

Esulta Fratelli d’Italia

Esulta Fratelli d’Italia, il partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, cha ha fortemente voluto l’istituzione del Liceo del Made in Italy.

“Dopo che per giorni si sono sparse falsità in merito ad una presunta bocciatura del Consiglio di Stato nei confronti del liceo del Made in Italy, oggi viene finalmente ristabilita la verità dei fatti”, ha affermato Alessandro Amorese, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Istruzione e Cultura della Camera dei deputati.

“Il CdS – ha proseguito – non aspettava infatti altro per dare il via libera che il parere necessario della conferenza Stato-Regioni. Gli allarmismi della sinistra, capace solo di tifare contro un governo, quello guidato da Giorgia Meloni, che ha rimesso non solo l’Italia e gli italiani, ma anche la scuola al centro della sua azione, si infrangono ancora una volta contro la realtà”.

“Il liceo del Made in Italy – ha continuato ancora Amorese – rappresenta un percorso scolastico innovativo che sa guardare al futuro, in grado di coniugare progresso e tradizione. Si tratta di una scelta lungimirante che ora, con il via libera del Consiglio di Stato, può davvero concretizzarsi e offrire ai nostri ragazzi un percorso altamente qualificante, capace di rappresentare al meglio la grande qualità italiana”.

Il pronunciamento del Consiglio di Stato “conferma la bontà del lavoro sin qui svolto e smonta pezzo per pezzo le tesi dei detrattori, Pd e Cinquestelle in testa, che non hanno fatto altro, in questi mesi, che diffondere notizie false e pretestuose al solo scopo di seminare grande preoccupazione nelle famiglie e sabotare un percorso formativo dall’evidente valore”, ha aggiunto la senatrice FdI Ella Bucalo, membro della commissione Cultura del Senato e viceresponsabile del dipartimento Istruzione del partito di Giorgia Meloni.