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Maturità e E-Portfolio Fonte foto: iStock

Maturità 2024, c'è tempo fino al 5 giugno per E-Portfolio: cos'è

C'è tempo fino a mercoledì 5 giugno per compilare l'E-Portfolio in vista della Maturità 2024: cos'è e perché è così importante per gli studenti

Camilla Ferrandi

Camilla Ferrandi

GIORNALISTA SOCIO-CULTURALE

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente.

Conto alla rovescia per la Maturità 2024, che partirà mercoledì 19 giugno con la prima prova, quella di italiano. Prima dell’esame, però, ci sono altre date che devono essere segnate sul calendario: infatti c’è tempo fino al 5 giugno per caricare l’E-Portfolio. Ma cos’è? Tutto quello che c’è da sapere.

Cos’è l’E-Portfolio e come è strutturato

Come si legge sulla piattaforma Unica, il punto di accesso del ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ai servizi digitali dedicati a studenti e famiglie, l’E-Portfolio è uno strumento digitale che raccoglie tutte le informazioni sul percorso scolastico degli alunni, sulle loro competenze maturate negli anni e sulle esperienze formative (scolastiche ed extrascolastiche) che hanno svolto.

Uno strumento che, nelle intenzioni del MIM, accompagna i ragazzi “nel percorso di crescita personale” al fine di “favorire l’orientamento degli studenti aiutandoli a compiere le scelte più in linea con le proprie attitudini e aspirazioni”.

L’E-Portfolio è strutturato in cinque sezioni:

  • Percorso di studi, che riporta tutte le informazioni necessarie a ricostruire l’iter scolastico degli studenti, incluse quelle relative ai moduli di orientamento formativo;
  • Sviluppo delle competenze, che permette di seguire i progressi compiuti a seguito dello svolgimento di attività in ambito scolastico ed extrascolastico, nonché di eventuali certificazioni conseguite dagli studenti;
  • Capolavoro, in cui sono caricati e archiviati i ‘capolavori’ selezionati dagli studenti e le eventuali riflessioni relative al percorso svolto o ai progetti realizzati;
  • Autovalutazione, in cui gli studenti, a partire dal terzo anno della scuola media, possono autovalutare le competenze maturate ed inserire riflessioni in chiave valutativa, autovalutativa e orientativa sul percorso svolto;
  • Documenti, che contiene la Certificazione delle competenze, una volta resa disponibile dalla scuola, il Curriculum dello studente rilasciato al superamento dell’esame di Stato ed il consiglio di orientamento che sarà reso disponibile dall’anno scolastico 2024/2025.

Perché è importante l’E-Portfolio

A partire da questo anno scolastico, le informazioni presenti nel Curriculum dello studente saranno direttamente desunte dall’E-Portfolio. Per questo è così importante anche ai fini dell’esame di Maturità, visto che la commissione d’esame lo considererà sia per ottenere informazioni sul candidato (e questo vale in particolar modo per i commissari esterni che non conoscono i maturandi) sia eventualmente per la prova orale.

All’interno dell’E-Portfolio, i candidati all’esame di Stato possono visualizzare, nella sezione ‘Percorso di studi’ e ‘Sviluppo delle competenze’, le informazioni che andranno a confluire rispettivamente nella parte prima e seconda del Curriculum. Le informazioni sulle certificazioni conseguite e, soprattutto, quelle sulle eventuali attività svolte in ambito extrascolastico inserite nella sezione ‘Sviluppo delle competenze’ – che possono essere inserite direttamente dagli studenti – vanno a confluire nella parte terza del Curriculum.

“Si suggerisce – si legge su una nota ministeriale del 22 febbraio 2024 – di mettere in evidenza le esperienze più significative, con particolare attenzione a quelle che possono essere valorizzate nello svolgimento del colloquio“.

È importante sottolineare che la compilazione di questi dati da parte degli studenti non è obbligatoria e non pregiudica l’ammissione alla Maturità. Ma avere un Curriculum aggiornato, soprattutto per quanto riguarda le attività svolte al di fuori del contesto scolastico, può rivelarsi molto utile durante l’orale.

Entro quando compilare l’E-Portfolio

Come spiegato dal MIM, gli studenti possono integrare le informazioni contenute nell’E-Portfolio, e dunque nel Curriculum dello studente, “fino al consolidamento pre-esame da parte della segreteria, che avviene prima dell’insediamento della Commissione”, ovvero entro la giornata del 5 giugno. Dopodiché, gli istituti procederanno a inserire nel Curriculum i dati sui crediti scolastici.

A questo punto il documento diventa semi-definitivo: è quello che la commissione d’esame potrà visualizzare durante l’orale. Dopo l’esame, sarà integrato dalla scuola con i risultati ottenuti ed il voto finale. Ogni alunno troverà la versione definitiva nella sezione ‘Documenti’ dell’E-Portfolio.