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Perché parliamo da soli?

C’è chi parla da solo ad alta voce e c’è chi mente. Parlare da soli ci aiuta a chiarire le idee, e non è vero che chi lo fa è un po’ matto.

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C’è chi parla da solo ad alta voce e c’è chi mente. Molti di noi approfittano dei momenti di solitudine per intraprendere gloriose conversazioni individuali. C’è chi fa l’elenco delle cose da mettere in valigia, e chi invece riesce a tirare fuori tutti gli argomenti che gli avrebbero fatto vincere un’accesa discussione – che invece hanno perso. Insomma: parlare da soli ci aiuta a chiarire le idee, e non è vero che chi lo fa è un po’ matto: se mai è vero il contrario!

È normale parlare da soli?

Parliamo da soli davanti allo specchio, sotto la doccia, davanti alla finestra. Ognuno parla da solo quando sente di essere, appunto, da solo, e ha bisogno di un momento per chiarirsi le idee ascoltando il suono della propria voce. Questa abilità, conosciuta anche con il nome di "colloquio privato", è una pratica davvero essenziale per il nostro sviluppo, e ci permette di maturare un processo di pensiero che, col passare del tempo e con la pratica, viene poi interiorizzato e ci risulta più automatico.

Secondo alcuni studi condotti dall’esperta e ricercatrice nell’ambito dello sviluppo infantile Laura E. Berk, la necessità di parlare a voce alta con noi stessi non svanisce neanche dopo una certa età. Il che vuol dire che tutti, adulti compresi, se ne abbiamo l’opportunità parliamo da soli. Il colloquio privato ci aiuta ad affrontare situazioni difficili che incontriamo nella nostra vita privata e che ci mettono in crisi. Insomma: quando abbiamo un ostacolo difficile da gestire davanti, non appena abbiamo un minuto di tregua e solitudine, ne parliamo con noi stessi.

Pensare a voce alta fa bene

Secondo Laurie Hawkes, psicologa e psicoterapeuta, chi non parla da solo ha spesso un carattere chiuso e tende a rimuginare pensando di non aver bisogno di nessuno, nemmeno di se stesso. Parlare da soli è però un’abitudine sana che, contrariamente ai pensieri di un tempo, fa proprio bene. Ci aiuta a riflettere, ci chiarisce le idee e rende i concetti che formuliamo nella nostra mente "più veri e concreti".

Parlare da soli, inoltre, è una forma di rassicurazione: ascoltare la nostra voce ci infonde coraggio e ha una valente importanza emotiva. Accresce la nostra autostima e ci aiuta a essere più incisivi nelle discussioni con altre persone.

Pensare a voce alta, però, fa bene solo quando viene fatto in maniera consapevole e rassicurante. Alcuni di noi sfruttano i momenti di colloquio privato per rimproverarsi e sgridarsi di non essere stati in grado di fare qualcosa. Parlarsi in modo negativo è sbagliato: dobbiamo rivolgerci a noi stessi come se stessimo parlando con il nostro migliore amico, perché lo siamo!

Se fatichi a prendere una decisione o ti trovi a un bivio della vita, parlare ad alta voce ti permetterà di ascoltare i tuoi pensieri da una prospettiva differente, e ti fornirà gli strumenti per vivere meglio l’esperienza. Hai perso una discussione e non vuoi perdere anche la prossima? Formula ad alta voce tutte quelle affermazioni che ti sono venute in mente solo adesso, e che avrebbero aiutato a portare avanti la tua causa. Ti farà bene!