
Gli spoiler sulle domande alla Maturità nel documento 15 maggio
Nel documento del 15 maggio ci sono gli spoiler sulle domande che faranno i commissari durante l'orale della Maturità: tutto quello che c'è da sapere
Forse non tutti sanno che il rinomato documento del 15 maggio contiene gli spoiler sulle domande all’orale della Maturità. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Il documento del 15 maggio e gli spoiler per l’orale della Maturità
La Maturità 2025 si avvicina e gli studenti di quinta sono alle prese con lo studio in vista della prima prova che darà il via all’esame. L’appuntamento è per mercoledì 18 giugno alle 8.30. Dopo la seconda prova, che si svolgerà il giorno seguente (19 giugno), i maturandi dovranno affrontare all’ultimo step prima del diploma: il temutissimo orale.
Il colloquio è solitamente la prova che spaventa di più gli studenti. Ogni candidato, infatti, si trova davanti alla commissione, formata da tre commissari interni e ben quattro membri esterni, i commissari e il presidente, tutti tenuti a fare domande. I quesiti, però, non possono essere del tutto inaspettati. Infatti, come riportato dall’ordinanza del ministro Giuseppe Valditara sulle modalità di svolgimento della Maturità 2025, “la commissione si attiene ai contenuti del documento (del 15 maggio) nell’espletamento del colloquio“.
Per chi non lo sapesse, il documento del 15 maggio è un elaborato che devono redigere tutti i consigli di classe delle quinte superiori entro il 15 maggio. Qui vengono raccolte tutte le informazioni sui programmi di ciascuna materia svolti nel corso dell’anno scolastico, i metodi didattici, gli strumenti utilizzati e gli obiettivi di apprendimento raggiunti dagli studenti.
La stesura di questo documento, dunque, riveste un’importanza cruciale, perché anche i membri esterni della commissione, che non conoscono i candidati, lo consultano per strutturare la prova orale e fare le loro domande.
Una volta completata la redazione da parte del consiglio di classe, il documento del 15 maggio è immediatamente reso disponibile sul sito web dell’istituto, permettendo a tutti gli studenti prossimi alla Maturità di utilizzarlo per prepararsi all’orale.
Cosa contiene il documento del 15 maggio
Cosa contiene il documento del 15 maggio ce lo dice l’articolo 10 dell’ordinanza firmata da Valditara il 31 marzo scorso sulla Maturità 2025:
- gli argomenti affrontati durante l’anno scolastico per ogni materia;
- i metodi utilizzati nell’insegnamento;
- i mezzi adottati dagli insegnanti, dai libri ai laboratori;
- gli spazi e i tempi del percorso formativo;
- i criteri e gli strumenti di valutazione utilizzati dai docenti;
- gli obiettivi raggiunti dagli studenti;
- ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svolgimento dell’esame.
Nell’ordinanza è specificato anche che “al documento possono essere allegati atti e certificazioni relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l’anno in preparazione dell’esame di Stato, ai PCTO, agli stage e ai tirocini eventualmente effettuati, alle attività, ai percorsi e ai progetti svolti nell’ambito dell’insegnamento di Educazione civica, nonché alla partecipazione studentesca ai sensi dello Statuto”.
Il consiglio è dunque quello di leggere a fondo il documento perché è qui che sono ‘spoilerate’ tutte le domande che la commissione potrà fare in sede di prova orale. Non solo: discuterne con gli insegnanti potrebbe fornire ulteriori chiarimenti e suggerimenti su come affrontare il colloquio. Capire bene l’elaborato, infatti, può aiutare a conoscere meglio il proprio percorso di studi preparando il candidato a gestire qualsiasi tipo di domanda.