Inizio anno scolastico: quanto costa tornare sui banchi di scuola
L'inizio dell'anno scolastico porta con sé l'acquisto del materiale per la scuola, dagli zaini ai diari: quanto costa tornare sui banchi in Italia
Quest’anno, con l’inizio dell’anno scolastico, le famiglie devono fare i conti con gli aumenti sui prezzi del materiale per la scuola. Ecco quanto costa tornare sui banchi in Italia (e il confronto con gli altri Paesi europei).
Prezzi in crescita per il materiale scolastico
La prima campanella dell’anno scolastico 2024-2025 è già suonata in provincia di Bolzano. Lunedì 9 settembre toccherà agli studenti della provincia di Trento e poi via via nelle altre regioni fino al 16 settembre. L’inizio della scuola porta con sé l’impegno delle famiglie nella ricerca del materiale scolastico, tra diari, zaini ed i prodotti di cancelleria richiesti dai programmi didattici.
Come sottolineato da Idealo, portale internazionale che si occupa di comparazione dei prezzi, il 2024 ha registrato nuovi rincari che hanno colpito anche il comparto scuola, portando così le famiglie a dover destinare budget più elevati o a cercare soluzioni alternative.
Analizzando i prezzi medi degli ultimi 12 mesi rispetto all’anno passato, Idealo ha segnalato che quest’anno acquistare il diario costa il 14% in più rispetto al 2023, con un valore medio pari a 21 euro rispetto ai 19 dell’anno scorso. Stesso discorso per il set pennarelli e colori, che ha subito un incremento medio del 14%, seguito dalla categoria evidenziatori, con prezzi in rialzo del 12%. Anche i prezzi degli e-book reader sono in crescita, passando da una media di 229 euro nel 2023 a 249 euro nel 2024 (+9%).
Per quanto riguarda gli zaini scuola, il costo medio ha visto un incremento del 4,5% in 12 mesi, passando da 113 a 118 euro. Come evidenziato da Idealo, nonostante il prezzo medio di quest’anno resti elevato, oltre il 28% degli utenti interessati punta a spendere meno di 50 euro.
L’Italia è il Paese più caro
Tornare sui banchi di scuola significa a tutti gli effetti una spesa per la famiglia, che ogni anno si trova a dover destinare un budget sempre più significativo a causa dell’inflazione. Ma quanto costa rientrare in classe in Italia? Guardando ai prezzi del set scuola, l’Italia è il Paese europeo più caro. Secondo i dati di Idealo, nel Belpaese il rientro in classe costa in media 334 euro a studente.
Al netto del costo dei libri, anche questi coinvolti dai rincari, ad avere il peso maggiore “è il costo medio di astucci e cancelleria – hanno spiegato dalla piattaforma – che supera persino i principali Paesi europei, aggirandosi intorno ai 166 euro”.
Al secondo posto dei Paesi più cari spicca la Francia, con circa 320 euro, seguita da Spagna (310 euro), Austria (309 euro) e Germania (307 euro).
Come risparmiare?
Confrontando i prezzi medi del periodo più caro dell’anno rispetto al periodo meno caro, Idealo ha rilevato che se si acquistano pennarelli e colori già in agosto è possibile risparmiare circa il 18,5%. Non solo, per la categoria diari e agende il risparmio è invece del 13,5%, seguiti da evidenziatori (-12%) e forbici (-10%).
In ottobre invece è il turno degli zaini per la scuola: secondo la piattaforma, in questo periodo infatti si può accedere ad un risparmio massimo di circa il 9%. Infine, per l’acquisto dei tablet il periodo migliore è aprile, mese in cui si può arrivare a risparmiare fino all’8,5%.