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Scuole Fonte foto: iStock

Lutto nazionale per Papa Francesco, cosa succede alle scuole

Il governo ha proclamato cinque giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco: scopriamo insieme cosa comporta e cosa succede alle scuole

Camilla Ferrandi

Camilla Ferrandi

GIORNALISTA SOCIO-CULTURALE

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente.

Su proposta della presidente Giorgia Meloni, il Consiglio dei ministri ha proclamato cinque giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco da martedì 22 a sabato 26 aprile, quando saranno celebrati i funerali. Ma cosa comporta il lutto nazionale? Succede qualcosa alle scuole? Tutto quello che c’è da sapere.

Cosa succede alle scuole con il lutto nazionale per la morte del Papa

Cinque giorni di lutto nazionale a partire da martedì 22 aprile per la morte di Papa Francesco, scomparso lunedì 21 aprile all’età di 88 anni. Lo ha deliberato il Consiglio dei ministri in vista delle esequie del Santo Padre che si svolgeranno sabato 26 aprile alle 10 nella basilica di San Pietro in Vaticano.

Il lutto nazionale, che può essere definito come un atto ufficiale di cordoglio da parte dello Stato, ha degli effetti sul settore pubblico, scuole comprese. Per prima cosa è bene specificare che queste giornate non sono da intendersi come festive, dunque non comportano la sospensione della didattica, così come restano aperti gli uffici pubblici.

Detto questo, per quanto riguarda le scuole di ogni ordine e grado, per la morte di Papa Francesco il Governo ha stabilito che debba essere osservato un minuto di raccoglimento alle 10 del giorno del funerale se aperte, altrimenti durante il primo giorno di apertura dopo le esequie.

Tra settimane brevi e ponti per Pasqua, 25 aprile e Primo maggio, molte scuole saranno chiuse nella giornata del 26 aprile. Questo comporta che il minuto di silenzio sarà fatto lunedì 28 aprile o nei giorni successivi a seconda dei rientri in classe previsti dai calendari regionali o dai singoli istituti.

Cosa comporta il lutto nazionale per la morte di Papa Francesco

Come detto, il Consiglio dei ministri, a seguito della scomparsa di Papa Francesco, ha disposto il lutto nazionale per la durata di cinque giorni da martedì 22 aprile fino al giorno del funerale, sabato 26 aprile. Ma cosa comporta il lutto nazionale?

In Italia il lutto nazionale è deciso dal Cerimoniale di Stato, ufficio presso la Presidenza del Consiglio che stabilisce le regole ed i comportamenti attraverso cui lo Stato si relaziona con l’esterno. Per prima cosa, prevede l’esposizione delle bandiere a mezz’asta sugli edifici pubblici in tutto il periodo di lutto. In questi giorni, le autorità pubbliche si astengono da impegni pubblici, fatta eccezione per le manifestazioni di beneficenza.

Il lutto nazionale può avere effetti anche sulle manifestazioni pubbliche. In particolare, possono essere annullate, rimandate o svolte in forma ridotta. E questo vale anche per eventi culturali, gare e manifestazioni sportive o eventi di intrattenimento pubblico. Nel caso del lutto nazionale per la morte di Papa Francesco, il Governo ha stabilito che:

  • per i giorni di lutto nazionale, invito a svolgere tutte le manifestazioni pubbliche in modo sobrio e consono alla circostanza;
  • invito a differire gli eventi sportivi o di intrattenimento programmati per il giorno del funerale.

Come detto, ci saranno conseguenze anche nelle scuole e negli uffici pubblici, dove dovrà essere osservato un minuto di silenzio nel giorno del funerale o nel primo giorno di apertura dopo le celebrazioni.

Per quanto riguarda invece i privati, il lutto nazionale non impone obblighi specifici sulle attività quotidiane: legalmente, infatti, i giorni di lutto sono considerati lavorativi. Le aziende e le istituzioni private potrebbero comunque decidere autonomamente di sospendere le proprie attività per organizzare momenti di raccoglimento o commemorazione per il Santo Padre.