Maturità 2025, prove Invalsi al via dal 3 marzo: come prepararsi

La Maturità 2025 si avvicina, ma prima di affrontare l’esame gli studenti dovranno sostenere le prove Invalsi, che per le quinte superiori si svolgeranno a partire dal 3 marzo. Ma come prepararsi ai test?

• Come prepararsi alle prove Invalsi di quinta superiore
• Prova Invalsi di italiano per la quinta superiore
• Prova Invalsi di matematica per la quinta superiore
• Prova Invalsi di inglese per la quinta superiore

Come prepararsi alle prove Invalsi di quinta superiore

Tra il 3 ed il 31 marzo i maturandi saranno alle prese con le prove Invalsi (qui il calendario completo delle prove Invalsi 2025 per tutti i gradi di istruzione). I test, che sono requisito d’accesso per l’esame di Maturità, verteranno su tre materie (italiano, matematica e inglese) e saranno svolti in modalità CBT, ovvero al computer.

Come si legge sul sito ufficiale di Invalsi, per ottenere buoni risultati non esiste una preparazione specifica e non è necessario studiare o allenarsi appositamente per rispondere correttamente alle domande. Lo scopo delle prove, infatti, è solo quello di misurare le competenze che gli studenti hanno acquisito durante il loro percorso di studi per valutare il livello generale del sistema scolastico italiano. Gli esiti dei test, dunque, non hanno nessuna influenza sulla valutazione finale degli studenti.

Detto questo, per aiutare i ragazzi e le ragazze a comprendere come funzionano le prove e per consentire loro di familiarizzare con la modalità CBT, su INVALSIopen e sul sito invalsi.it sono disponibili diverse simulazioni accessibili con la piattaforma TAO, utilizzata per la somministrazione dei test.

Vediamo adesso nello specifico le tre prove Invalsi che dovranno affrontare gli studenti della Maturità 2025.

Prova Invalsi di italiano per la quinta superiore

La prova Invalsi di italiano per la quinta superiore misura le competenze di lettura con domande relative a diverse tipologie di testo per verificare l’acquisizione di conoscenze e competenze grammaticali.

Il test è diviso in due sezioni:

• comprensione della lettura;
• riflessione sulla lingua.

Per la prima sezione può essere richiesto allo studente di leggere dai 5 ai 7 testi di tipo e di lunghezza diversa, mentre per la seconda è prevista la lettura di un testo breve. Il numero di domande di ciascuna unità può variare da 7 a 10 e la durata massima per svolgere la prova è di 2 ore.

Prova Invalsi di matematica per la quinta superiore

La prova Invalsi di matematica per la quinta superiore misura le conoscenze e le competenze acquisite durante tutto il percorso scolastico, con particolare attenzione alle capacità argomentative. Il test, infatti, non si limita a verificare l’acquisizione di saperi tecnici e scientifici, ma cerca anche di capire se gli studenti sono in grado di spiegare una determinata scelta matematica e se le conoscenze e le competenze degli anni precedenti si sono mantenute fino alla fine del secondo ciclo di istruzione.

Oltre a questi aspetti, la prova cerca di far emergere, attraverso domande differenziate per indirizzi scolastici, gli aspetti che caratterizzano e differenziano ciascun percorso di studi. Dunque, una parte è comune a tutti, nell’altra le domande sono così divise per indirizzi:

• licei scientifici;
• licei non scientifici e istituti professionali;
• istituti tecnici (economici e tecnologici).

Prova Invalsi di inglese per la quinta superiore

La prova Invalsi di inglese per le quinte superiori prevede la valutazione di due abilità di comprensione della lingua: il reading e il listening.

Come richiesto dal Qcer (Quadro comune di riferimento europeo), il livello di competenza che gli studenti devono raggiungere al termine del secondo ciclo di istruzione di tutti gli indirizzi è il B2.

Per permettere di descrivere un livello di competenza nell’ascolto e nella lettura anche per quegli alunni che al termine del secondo ciclo di istruzione non raggiungono una competenza di livello B2, il test di inglese è bilivello B1/B2.