Università, quali sono le prime città in Italia per laureati
Scopri quali sono le città che hanno registrato il numero maggiore di laureati in Italia e qual è stato il ruolo delle donne in questa crescita
Nonostante il calo demografico e le difficoltà incontrate dalle famiglie italiane per mantenere gli studi dei figli, il numero di studenti che si sono laureati in un anno ha registrato una forte crescita. In particolare, i risultati migliori, per i quali hanno inciso maggiormente le donne, si sono registrati in 6 principali città dello Stivale. Vediamo quali sono.
- La classifica delle 6 città italiane con più laureati
- Le donne laureate sono aumentate: i numeri
- Numero di iscritti e corsi di studio più frequentati a Roma
La classifica delle 6 città italiane con più laureati
È boom di laureati in 6 città italiane. Secondo quanto riportato dal ministero dell’Università e della Ricerca, i dati elaborati dall’ufficio di statistica del Campidoglio confermano il primato di Roma per numero di laureati. Nella Capitale, nel 2023, hanno terminato il proprio percorso universitario 57.840 studenti, con una crescita del 14% rispetto al 2022 (quindi in un solo anno), ancor più marcata se si prende come riferimento un arco temporale più ampio: in 11 anni il numero di studenti che si sono laureati a Roma è aumentato del 58%, mentre negli ultimi tre anni si è passati dai 44.609 laureati del 2020, ai 50.777 del 2021 (+13,8%). Numeri impressionanti se si comparano con la crescita media del numero di laureati nel Bel Paese, che si ferma al +5,4%.
Sul secondo gradino del podio troviamo Milano, con 50.721 laureati. Un numero anch’esso significativo, se si considera che nel 2012 i laureati erano molto meno, ovvero 36.532. La città meneghina, che fino a qualche anno fa si trovava sul gradino più alto, è stata superata da Roma: nel 2018 il capoluogo lombardo aveva visto 45.997 proclamazioni, mentre Roma era ferma a 41.842 lauree. Buoni risultati anche nel 2019 (47.611 di Milano contro i 44.392 di Roma) e nel 2020 (49.215 contro i 44.609). Nel 2021, invece, si è registrato un pari merito tra le due città: entrambe contavano circa 50mila studenti laureati. Nel 2022, poi, è avvenuto il sorpasso, con Roma che ha visto laurearsi 50.708 studenti a fronte dei 48.904 di Milano. Infine, nel 2023, il boom registrato da Roma, con 57.840 proclamazioni a Roma e 50.721 a Milano.
Le altre 4 città italiane in classifica, che hanno visto in un anno una crescita considerevole di studenti laureati sono, in ordine: Napoli, Bologna, Torino e Palermo.
Le donne laureate sono aumentate: i numeri
Dalla rilevazione dell’ufficio di statistica del Campidoglio, è emerso un altro dato significativo sulle lauree nelle università italiane: a trainare la crescita sono state soprattutto le donne. Oggi, infatti, rappresentano più del doppio del numero dei laureati nello Stivale.
Rispetto all’anno precedente, nel 2023 le donne che sono state proclamate dottoresse sono state più di 32mila (su 57.840 laureati), con una crescita annua del 14,7%. Numeri importanti se si considera che le ragazze che raggiungevano il titolo di laurea nel 2012 erano 21.600 su un totale di 36.532 dottori.
In particolare, con riferimento alle donne iscritte nelle università della Capitale, “l’analisi di genere evidenzia una maggiore partecipazione delle donne al sistema universitario romano – si legge nella sintesi del rapporto -. L’incidenza della componente femminile è stata pari al 55,4% nell’a.a. 2023/24; rispetto all’a.a. 2022/23 si è osservato un incremento del numero di studentesse nella misura del 9,2%”.
Numero di iscritti e corsi di studio più frequentati a Roma
Prendendo in considerazione la Capitale, è bene precisare che sebbene si sia registrato un numero maggiore di laureati, la quantità di nuove iscrizioni è in diminuzione. La principale causa è il calo demografico, che sta facendo registrare in tutta Italia una decrescita delle immatricolazioni. In particolare, nell’anno accademico 2023/24 i nuovi iscritti ad un corso universitario a Roma sono stati 42.428 (il 12,6% del totale degli iscritti), registrando una contrazione del -13,3% rispetto all’anno precedente.
Nonostante i nuovi studenti universitari siano sempre meno, il numero complessivo degli iscritti negli atenei romani è aumentato, passando da 311.222 del 2022/23 a 336.286 del 2023/24, con un incremento dell’8,1%.
A ricevere il maggior numero di nuove iscrizioni sono state le tre principali università romane: Sapienza, Roma Tre e Tor Vergata. Le facoltà più scelte dagli studenti a Roma? Sia i cittadini che i fuori sede hanno optato per Medicina (30mila iscrizioni), Ingegneria, Economia e facoltà in ambito della comunicazione/politico.
Anche l’Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica (Afam), ha registrato ottimi risultati (soprattutto l’Accademia delle Belle Arti e il Conservatorio di Santa Cecilia): in generale, a Roma, gli iscritti al primo anno sono passati dai 2.248 dell’anno 2013/14 ai 3.939 dell’anno accademico 2023/24, con una variazione del +75,2%.