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Scuola Fonte foto: iStock

Una scuola italiana tra le 3 migliori al mondo: è la prima volta

Scuola italiana tra le 3 migliori al mondo per un progetto contro il bullismo: ecco qual è l'istituto in finale ai World's Best School Prizes 2024

Camilla Ferrandi

Camilla Ferrandi

GIORNALISTA SOCIO-CULTURALE

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente.

Per la prima volta una scuola italiana è entrata nella rosa dei finalisti dei World’s Best School Prizes 2024, tra i premi educativi più prestigiosi a livello internazionale. Ecco qual è l’istituto superiore del Belpaese tra i 3 migliori al mondo.

World’s Best School: c’è anche l’Italia

Tra i 3 finalisti del World’s Best School Prizes 2024 c’è anche una scuola italiana. Si tratta dell’Istituto Galilei-Costa-Scarambone di Lecce, che è arrivato in finale nella categoria “Supporting Healthy Lives” (premio per la migliore scuola del mondo per il contributo a una vita sana).

I 5 World’s Best School Prizes (uno per categoria), promossi da T4 Education in collaborazione con Accenture, American Express e la Fondazione Lemann, sono tra i premi più prestigiosi al mondo nel campo dell’istruzione, e i vincitori di quest’anno si divideranno un montepremi di 50mila dollari.

I premi sono stati istituiti nel 2022 dopo la pandemia per dare un riconoscimento alle scuole che, con i loro progetti, contribuiscono a migliorare l’istruzione in tutto il mondo.

Scuola italiana in finale per il progetto antibullismo

Come spiegato da T4 Education, l’Istituto Galilei-Costa-Scarambone di Lecce è stato selezionato tra i 3 finalisti nella categoria ‘Supporting Healthy Lives’ per essere stato “un pioniere nelle iniziative antibullismo con il suo progetto ‘Mabasta‘, che migliora significativamente il benessere degli studenti“.

Il progetto ‘Mabasta’ è nato nel 2016 da una mobilitazione studentesca a seguito del tentativo di suicidio di una 12enne di Pordenone vittima di bullismo. L’iniziativa sostiene una strategia proattiva antibullismo e ha già coinvolto oltre 35mila studenti in tutta Italia.

L’approccio formativo del progetto non solo consente agli studenti di monitorare e segnalare casi di bullismo attraverso strumenti digitali innovativi come lo sportello digitale antibullismo ‘MabaDAD’, ma promuove anche la loro leadership, coinvolgendoli in dibattiti scolastici e organizzando percorsi guidati dagli studenti stessi per contrastare il fenomeno.

L’Istituto Galilei-Costa-Scarambone, hanno spiegato da T4 Education, “è profondamente impegnato in un modello educativo incentrato sullo studente, che integra imprenditorialità e crescita personale, rendendo la scuola un faro, una luce che dona speranza e contrasta l’emigrazione giovanile promuovendo l’impegno locale”.

Il progetto ‘Mabasta’ ha avuto un grande successo, e ha portato ad una diminuzione significativa del fenomeno del bullismo e ad una maggiore consapevolezza tra studenti e personale scolastico.

In caso di vittoria, l’Istituto Galilei-Costa-Scarambone destinerà il premio di 10mila dollari per espandere il progetto ‘Mabasta’ a livello nazionale, formando personale in altre regioni e aumentando la consapevolezza del bullismo attraverso campagne digitali per promuovere un ambiente scolastico più sicuro in tutta Italia.

I vincitori saranno proclamati nel mese di ottobre e a novembre, insieme ai finalisti, voleranno a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, dove il 23 ed il 24 si terrà il World Schools Summit.

Le parole della preside e i complimenti di Valditara

“Se il 13 giugno, quando ci hanno comunicato di essere stati selezionati nella top 10, siamo rimasti particolarmente colpiti, oggi, che ci è arrivata la notizia di essere nella top 3 al mondo dei World’s Best School Prizes, siamo letteralmente senza parole”, ha commentato la dirigente scolastica Gabriella Margiotta.

“Essere la prima e unica scuola italiana tra le 3 migliori al mondo ci rende oltremodo orgogliosi – ha proseguito – e ci conferma che la scelta didattica intrapresa è quella giusta e più proficua. L’aver voluto concentrare il nostro impegno affinché fossero gli studenti ad essere realmente al centro del loro stesso percorso educativo e di crescita ha fatto sì che sviluppassero conoscenze e competenze fuori dal comune, ideando e conducendo progetti altrettanto straordinari”.

“Oltre a ringraziare la commissione internazionale del prestigioso premio e lo staff organizzativo di T4 Education, mi preme rivolgere ancora una volta i complimenti alle ragazze e ai ragazzi che animano il progetto ‘Mabasta’ tutti i giorni dell’anno, a Mirko Cazzato che egregiamente li guida e li coordina, e ai docenti che li supportano in questa delicata e importante lotta al bullismo e al cyberbullismo“.

Il ministro all’Istruzione Giuseppe Valditara ha inviato una lettera personale alla preside in cui, oltre a complimentarsi per l’importante risultato, ha espresso il suo pieno apprezzamento per l’attività antibullismo condotta nell’istituto.