
Purgatorio, Canto XXVII: l’ascesa alla vetta del Purgatorio
Dopo aver incontrato l'angelo della castità, Dante si addormenta e sogna Lia, quindi inizia la salita verso il Paradiso Terrestre
Data di nascita: 08/04/1988
Luogo di nascita: Poggiardo (LE)
Dopo aver incontrato l'angelo della castità, Dante si addormenta e sogna Lia, quindi inizia la salita verso il Paradiso Terrestre
Nella V Cornice Dante parla con il poeta dell'età flavia il quale, dopo aver spiegato le ragioni del terremoto e del canto, rende omaggio a Virgilio elogiando l'Eneide
Dante e Virgilio incontrano l'angelo della misericordia, commentano una frase di Guido del Duca e, dopo alcuni esempi di mansuetudine, fanno il loro ingresso nel fumo della III Cornice
Dopo essere uscito dal fumo della III Cornice e alcuni esempi di ira punita, Dante inizia la salita che conduce alla IV, mentre Virgilio gli offre una spiegazione sulla struttura morale del Regno della salvezza
Ancora fra i morti per forza nella seconda balza dell'Antipurgatorio, Dante, dopo l'incontro con il poeta di Goito, rivolge un'invettiva contro il Belpaese e, in particolare, contro Firenze
Nel secondo balzo dell'Antipurgatorio Dante e Virgilio incontrano i morti per forza e si trattengono, oltre che con il generale ghibellino, anche con Iacopo del Cassero e Pia de' Tolomei
Dopo essersi addormentato nella valletta e aver visto Santa Lucia accompagnarlo all'ingresso del regno, Dante incontra l'angelo guardiano, che incide le sette P sulla sua fronte
Sulla spiaggia Dante e Virgilio incontrano l'essere celeste incaricato di accogliere sulla propria barca le anime dei penitenti, tra le quali c'è quella del musico Casella