Il proverbio “La pelle d’asino non si vende due volte” appartiene a quella sterminata produzione di modi di dire provenienti dalla saggezza popolare. Racchiude un significato molto profondo, riguardante l’importanza di non essere ipocriti e non cercare di comportarsi in maniera furba o truffaldina.
La spiegazione del proverbio
“La pelle d’asino non si vende due volte” ha una spiegazione molto semplice: non si può promettere la stessa cosa a due persone, perché una delle due ne rimarrà imbrogliata. Un oggetto, in questo caso la pelle dell’asino, non può certo essere venduto due volte, tentare di farlo sarebbe quindi una vera e propria truffa. Naturalmente, questo proverbio ha un significato più profondo: è importante non comportarsi in maniera scorretta per propria convenienza, ma anche non tenere in bilico due diverse situazioni, spesso contrapposte, solo per trarne vantaggio il più a lungo possibile. Questo modo di dire potrebbe tuttavia avere ancora un’altra interpretazione. Facendo perno sulla figura dell’asino, che popolarmente è considerato un animale poco intelligente, si potrebbe evincere che il proverbio voglia mettere in guardia dall’immoralità del prendersi gioco di chi è più debole o in svantaggio.
L’asino nei proverbi
L’asino (o somaro che dir si voglia), come abbiamo visto, è un animale simile al cavallo ma di dimensioni più piccole. Proverbialmente viene considerato ignorante e testardo, ma anche poco intelligente – anche se questo non corrisponde al vero. Perciò trova ampio spazio nei modi di dire: “Chi asino nasce, asino muore” ad esempio vuole significare che l’ignoranza genera solo altra ignoranza. Mentre “A lavar la testa all’asino si perde il ranno e il sapone” vuole indicare che è impossibile tentare di istruire una persona che non vuole uscire dalla sua ignoranza, dal momento che si rischia solo di perdere tempo.
Proverbi simili e collegati
Molti proverbi parlano di come sia importante non comportarsi in maniera furba. Il più famoso è forse quello che recita “Non tenere il piede in due scarpe” (anche nella versione “Non tenere il piede in due staffe”). Simile è anche il modo di dire “Chi sta seduto su due sedie cade per terra”, nel quale si mostrano anche le conseguenze negative del tenere un comportamento truffaldino.
Sempre sull’inganno (e sui suoi possibili rischi) ci sono molti altri proverbi: “Chi inganna sarà ingannato” (anche declinato come “Chi va con l’inganno resta ingannato”), “L’inganno e l’astuzia hanno le ali corte”, “Ogni inganno ritrova la strada di casa”, “Chi ad altri inganni tesse, poco bene per sé ordisce”.
Significato
“La pelle d'asino non si vende due volte” è un proverbio dal significato sibillino: non bisogna fare il doppio gioco né ingannare gli altri. Così come è scorretto vendere a due persone la stessa cosa (che per forza andrà solamente ad una di esse), allo stesso modo è sbagliato comportarsi da furbi per trarne vantaggio a discapito degli altri.
Origine
Il proverbio “La pelle d'asino non si vende due volte” ha origini incerte, tuttavia appare chiara la sua provenienza contadina. La metafora fa infatti riferimento all’asino e alle sue caratteristiche (seppure errate) come l’ignoranza e la poca intelligenza.