Leggi, rileggi e pondera: origine Fonte foto: 123RF
Proverbi

Leggi, rileggi e pondera

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Il proverbio “leggi, rileggi e pondera” è un detto della lingua italiana e trova le sue origini nella saggezza popolare. Il suo significato fa riferimento al fatto che prima di prendere una decisione, bisogna leggere e rileggere un testo che ci viene sottoposto. Ma non solo!

La spiegazione del proverbio

Quando siamo di fronte al proverbio “leggi, rileggi e pondera” siamo di fronte a un chiaro invito a non essere precipitosi nelle nostre scelte. La locuzione “leggi e rileggi” fa chiaramente riferimento a un libro o a una carta da leggere con molta attenzione, ma la metafora nasconde ancora più nel profondo un’esortazione alla calma e alla riflessione accurata al fine di non prendere scelte affrettate di cui poi ci si potrebbe pentire.

Gli amanti della lettura e della letteratura possono interpretare “leggi, rileggi e pondera” pensando di rileggere due o più volte lo stesso libro, perché magari lo si trova particolarmente piacevole e interessante. D’altronde, è molto diffusa la rilettura di un testo per motivi di studio e apprendimento.

Altri proverbi simili

Quando parliamo di fretta e di attenzione alle scelte che facciamo, al proverbio “leggi, rileggi e pondera” vengono associati diversi detti popolari. Uno fra tutti è il famoso “la fretta è cattiva consigliera”, un modo di dire che si riferisce all’antica arte del sapere e avere pazienza e svolgere i compiti con la dovuta cautela. Se ancora non è chiaro che la fretta è una pratica che va allontanata una volta per tutte, entra in gioco il detto “la fretta fa rompere la pentola”, un proverbio che sottolinea come una persona che fa le cose in maniera veloce, potrebbe non prestare la dovuta attenzione al procedimento con risultati non voluti e finendo poi per farle male.

La fretta non è utile nemmeno se si deve comprendere chi abbiamo davanti. Questo concetto lo spiega bene il proverbio “tutto è fumo e vento, fuorché l’oro e l’argento”, un modo per indicare che con la fretta non si riesce a vedere oltre la coltre di fumo e non si possono vedere le ricchezze che una persona, o una situazione, nascondono. La fretta può portare anche a sbagliare una decisione, come nel caso di “castiga il buono e si emenderà, castiga il cattivo e peggiorerà”, perché se si dovesse castigare la persona sbagliata, il torto sarà grande e potrebbe fuorviare il carattere del castigato.

Significato

Il significato del proverbio “Leggi, rileggi e pondera” è molto interessante, perché ci invita a riflettere con estrema attenzione alle scelte che facciamo, ma non solo. Molto spesso, ciò che appare privo di significato nasconde in realtà un pensiero che non dovremmo ignorare: dovremmo sempre leggere, rileggere e ponderare.

Origine

L’origine del proverbio “Leggi, rileggi e pondera” è italiana: un detto che in realtà non è estremamente diffuso, e almeno in parte è caduto in disuso. Una variante simile è “La fretta è cattiva consigliera”, perché comunque è un invito a soffermarsi sempre su una eventuale “seconda rilettura” per trovare nuove chiavi alle questioni in sospeso.