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Perché i cavi della batteria dell’auto sono rosso e nero?

Se apriamo il cofano dell'auto ci accorgeremo di una cosa: i cavi della batteria dell’auto sono rosso e nero. I colori hanno un perché.

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La batteria dell’auto è la componente fondamentale che consente di mettere in moto il mezzo. La caratteristica di questo elemento che spicca immediatamente è la distinzione fra il cavo batteria rosso e quello nero. I diversi colori hanno uno scopo essenziale: servono infatti a distinguere il polo positivo da quello negativo.

Come funziona la batteria dell’auto: i cavi rosso e nero

Il cavo della batteria di colore rosso è positivo, mentre quello nero è negativo. Per rendersene conto basta dare un’occhiata alla batteria che si trova nel cofano anteriore dell’auto. Questo elemento è una sorta di "deposito" della corrente elettrica che scorre attraverso i fili, alimentando i componenti elettrici. La tensione della batteria di 12 Volt consente alla corrente di scorrere, per questo quando diminuisce può causare un malfunzionamento. Il polo positivo della batteria (quello rosso) va sempre collegato l cavo rosso, mentre il cavo nero al polo negativo. Quando la batteria viene rimossa il morsetto va scollegato prima dal polo negativo, per poi passare a quello positivo. Se si installa una nuova batteria invece la procedura è inversa: si collega prima il polo positivo ai cavi, poi quello negativo. Per stabilire con certezza la polarità della batteria basterà trovare la posizione del polo positivo. Nella maggioranza dei casi il polo positivo è situato sempre a destra. Solamente in rari casi, come nelle auto asiatiche o in quelle d’epoca, si parla di polarità sinistra, con il polo positivo a sinistra.

Come collegare i cavi alla batteria dell’auto

Quando la batteria dell’auto si scarica per rimettere in moto il mezzo è necessario utilizzare i cavi di avviamento. In questo caso è fondamentale conoscere la differenza fra i cavi rossi e quelli neri. Ne va infatti della sicurezza di chi compie l’operazione. Per prima cosa è importante trovare un’auto con una batteria carica che possa "prestare energia" a quella scarica. Vanno poi accostate le vetture, prendendo i cavi e cercando di non incrociarli. A questo punto non resterà che collegarli mettendo la prima pinza rossa sul lato positivo della batteria scarica e la seconda pinza rossa sul polo positivo della batteria carica. Infine la prima pinza nera andrà posizionata sul polo negativo della batteria carica e la seconda pinza nera a un pezzo di metallo, non verniciato e non arrugginito, della scocca. La seconda pinza nera infatti non va mai collegata al polo negativo della batteria scarica, questo perché la chiusura del circuito potrebbe causare delle pericolose scintille.

Per utilizzare i cavi in modo esatto è essenziale seguire alcune regole base. Non bisogna mai mettere il viso vicino alla batteria e, se possibile, si consiglia sempre di indossare delle protezioni per gli occhi. Le batterie scariche inoltre a volte possono produrre del gas idrogeno che è altamente infiammabile. Per evitare scintille è fondamentale collegare prima il polo positivo della batteria scarica. Infine la qualità dei cavi è un elemento discriminante per la sicurezza: devono essere spessi e di buona fattura, con una sezione di almeno 25 mm².