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Perché è sicuro stare in auto durante il temporale?

Stare in auto durante un temporale è sicuro e ci mette al riparo dai fulmini.

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Guidare la propria macchina mentre piove non è mai semplice nè piacevole, eppure pochi sanno che stare in auto durante il temporale è molto sicuro. Se le condizioni stradali non sono delle migliori, con grandine e rovesci forti, spesso gli esperti raccomandano di accostare il mezzo e rimanere in attesa che le condizioni meteo migliorino. L’auto infatti risulta particolarmente sicura in queste casi, con le condizioni meteo avverse.

Perché l’auto ci protegge dal temporale

L’automobile risulta particolarmente sicura contro i fulmini che ci possono colpire nel corso di un temporale. Questo perché si comporta come una gabbia di Faraday. La vettura infatti è costituita maggiormente da componenti in metallo, un materiale che è alla base degli studi svolti da Michael Faraday, celebre fisico inglese. Nel. 1836 lo scienziato scoprì che in un cavo carico elettricamente le scariche tendono a concentrarsi solo sulla superficie esterna senza toccare l’interno. Una teoria che si può applicare anche alle vetture. La carrozzeria dell’auto infatti si comporta proprio come una gabbia di Faraday. Se viene colpita da un fulmine la corrente elettrica scorre lungo la superficie, ma non raggiunge l’abitacolo, lasciando illese le persone che si trovano all’interno. Ovviamente tutto dipende dal modo in cui l’automobile è stata costruita. Ad esempio nel caso di una cabriolet un tettuccio in tessuto non offrirà la stessa protezione di uno in metallo. Allo stesso modo molte auto presentano parti in pelle oppure in plastica.

Come proteggersi dai fulmini in auto

Se durante un viaggio in auto si viene colti da un improvviso temporale sarà fondamentale agire con cautela. Si può rimanere nell’abitacolo, ma è d’obbligo non toccare tutte le parti metalliche a vista come, ad esempio, le maniglie delle portiere. Toccando quest’area infatti si entra in contatto con la superficie esterna dell’automobile che subisce le scariche elettriche dei fulmini convogliandole verso il terreno. Non solo: il fulmine, con la sua potenza, passa anche attraverso le gomme. Quest’ultime sono formate da materiale isolante, per questo motivo la corrente tende a rilasciare grandi quantità di calore, provocando molti danni.

Temporali e fulmini: come non correre rischi

I fulmini possono rivelarsi molto pericolosi e quando scoppia un temporale è fondamentale fare attenzione per non correre rischi. Queste scariche elettriche ad alta intensità di corrente possono provocare amnesie, paralisi o perdita di conoscenza. Nel peggiore dei casi provocano un arresto cardiaco o respiratorio oltre a bruciature e ferite gravi. Quando arriva un temporale con molti fulmini è consigliabile tenersi a distanza da alberi, tralicci e pali. Le strutture alte e appuntite infatti hanno una probabilità maggiore di essere colpite. Ripararsi sotto un albero, ad esempio, è una pessima idea, proprio come ritirare i panni stesi nello stendino, soprattutto se la struttura è in metallo. Meglio mettersi al riparo, a casa, con la tv spenta e le finestre chiuse, oppure in auto con i finestrini alzati e senza toccare nulla.

Differenza fra lampi, tuoni, fulmini e saette

In tanti credono, erroneamente, che il termine fulmine e lampo siano dei sinonimi. In realtà il fulmine è composto dal lampo, ossia la luce che parte da una nuvola e arriva a terra, e il tuono, il suono caratteristico. Si origina a causa di una differenza del potenziale elettrico fra il suolo e le nuvole temporalesche. Questo fenomeno atmosferico è differente dalla saetta, ovvero un fulmine che passa da una nuvola all’altra senza arrivare al suolo.