I girasoli devono il loro nome a una caratteristica inusuale: seguono sempre il sole. Proprio per via di questa particolarità, sin dall’antichità questi fiori apparivano come "magici". I greci, ad esempio, erano convinti che il girasole si girasse sempre verso il sole perché il dio Apollo, innamorato e respinto da Clizia, decise di trasformarla in un fiore. La ninfa, disperata, venne condannata a cercare sempre il dio "seguendone il giro con lo sguardo", come scrive Ovidio. Per moltissimo tempo il comportamento degli splendidi fiori gialli è rimasto un mistero, sino a quando la scienza è riuscita a dare una spiegazione.
Perché i girasoli seguono il sole
Il movimento dei girasoli, rivolti sempre verso il sole è stato al centro di numerosi studi scientifici. Secondo gli scienziati ciò che fa muovere i fiori da est a ovest è il ritmo circadiano. Si tratta di una sorta di orologio biologico interno che è sincronizzato con il ciclo del giorno e della notte. Quando i girasoli sono giovani l’orologio biologico ha il compito di guidarne la crescita, terminato tale periodo, una volta maturi, i fiori smettono di seguire il sole e si rivolgono solo. verso est. Questo perché si riscaldano facilmente, attirando maggiormente gli insetti impollinatori.
Il movimento dei girasoli verso il sole è stato spiegato in particolare da una ricerca condotta dall’Università della California di Davis e apparsa sulla rivista Science. Un gruppo di ricercatori, guidati da Stacey Harmer, hanno condotto diversi esperimenti su girasoli nei campi, in vasi posizionati all’esterno oppure facendoli crescere al chiuso. Alcuni fiori sono stati tenuti fermi e altri girati nel lato sbagliato. In questo modo gli studiosi hanno scoperto che la tendenza a seguire il sole si poteva interrompere. "Si tratta del primo esempio, in natura, di un orologio interno di una pianta che ne modula la crescita", ha spiegato la Harmer.
Gli esperimenti hanno consentito anche di scoprire che gli steli durante il giorno si muovono grazie all’azione di alcuni geni che diventano molto attivi nelle zone della pianta esposte al sole. Il ritmo circadiano ha un’influenza sui girasoli anche quando maturano. La crescita infatti rallenta, la pianta non si muove più tutto il giorno e resta rivolta verso est. L’orologio interno crea una reazione nei girasoli con le prime luci dell’alba. Si scaldano velocemente e in questo modo riescono ad attirare cinque volte di più gli insetti impollinatori.
Curiosità e significato dei girasoli
I girasoli sono da sempre il simbolo del sole per via della loro originale caratteristica: le tinte sgargianti dei petali – arancioni o gialli – e la forma rotondeggiante richiamano un’idea di luce. Rappresentano la solarità e l’allegria e, quando vengono regalati, indicano la volontà di trascorrere del tempo con una persona. Sono scelti spesso per esprimere gratitudine e nella cultura orientale sono considerati un simbolo di immortalità. Pochi lo sanno, ma i girasoli sono considerati dei "multifiori". Ogni singolo fiore infatti presenta una corolla che è formata da tanti minuscoli fiori disposti insieme a formare uno schema a spirale che viene denominato infiorescenza.