La classifica dei governi italiani con più e meno laureati
Non si fa che parlare della mancata laurea del neoministro Alessandro Giuli: ecco la classifica dei governi italiani con più e meno laureati
In questi giorni sta facendo discutere la nomina a ministro della Cultura di Alessandro Giuli, che non è laureato. Giuli, però, non è l’unico ministro a non possedere una laurea all’interno del Governo Meloni (anche lei ne è sprovvista), e neanche il primo ministro della Cultura a non aver conseguito il titolo universitario. Ecco la classifica dei governi italiani con più e meno laureati.
- Le lauree nel Governo Meloni
- I governi con più laureati
- I governi con meno laureati
- Presidenti del Consiglio e ministri della Cultura senza laurea
Le lauree nel Governo Meloni
La notizia della mancata laurea di Alessandro Giuli, neoministro della Cultura dopo le dimissioni di Gennaro Sangiuliano per il caso Boccia, è iniziata a serpeggiare il giorno stesso della nomina. Ma è diventata di ‘dominio pubblico’ dopo le dichiarazioni del senatore Matteo Renzi ad ‘Agorà’ su La7: “Credo che Giuli sia il primo ministro della Cultura della storia italiana non laureato. Vedremo cosa saprà fare”.
Su X è subito arrivata la replica del senatore di Fratelli d’Italia Lucio Malan, che ha commentato: “Non è vero! C’era già stato Walter Veltroni che, forte del diploma di istituto professionale per la cinematografia e la televisione, fu ministro per i Beni e le Attività culturali dal 1996 al 1998 nel primo Governo Prodi”.
Al netto del ministero che guida Giuli, il Governo Meloni conta altri 2 ministri senza laurea (Matteo Salvini e Guido Crosetto) e la stessa presidente del Consiglio Giorgia Meloni: un numero pari al 15,4% di tutti i ministri, come mostra il database ‘I governi italiani ai raggi X’ sviluppato da ‘Il Sole 24 Ore’ e ‘Pagella Politica’ sulle elaborazioni di Andrea Carboni, ricercatore alla University of Sussex. Questa percentuale sale al 16,7% se si considerano anche i sottosegretari (tra cui i 2 dimissionari Vittorio Sgarbi e Augusta Montaruli, entrambi comunque laureati). Nel complesso, l’83,3% dei componenti dell’attuale esecutivo italiano ha almeno una laurea: 55 su 66.
Dei 68 governi che si sono alternati nella storia repubblicana, la percentuale di laureati del Governo Meloni è la 36esima più alta, o la 32esima più bassa, a seconda dei punti di vista. Nella classifica, sono 18 i governi italiani che hanno registrato percentuali di ministri non laureati più alta di quella del Governo Meloni.
I governi con più laureati
In tutta la storia repubblicana, c’è stato un solo governo (tecnico) composto esclusivamente da ministri e sottosegretari laureati (67 su 67), quello guidato da Lamberto Dini (17 gennaio 1995 – 18 maggio 1996). Il governo di Mario Monti (16 novembre 2011 – 28 aprile 2013), invece, ha avuto solo un componente non laureato su 50, il sottosegretario all’Istruzione Marco Rossi-Doria.
Se si considerano solo i ministri e si tolgono dal calcolo i sottosegretari, in altri 5 governi, oltre a quello Dini, tutti i componenti erano laureati: il terzo Governo De Gasperi (2 febbraio – 1 giugno 1947), il primo Governo Fanfani (19 gennaio – 10 febbraio 1954), il secondo Governo Leone (25 giugno- 13 dicembre 1968), il secondo Governo Andreotti (26 giugno 1972 – 8 luglio 1973) e il già citato Governo Monti.
Ecco la classifica dei 10 governi con più laureati (ministri e sottosegretari) nella storia della Repubblica italiana (tra parentesi la percentuale dei componenti senza laurea).
- Governo Dini (0)
- Governo Monti (2%)
- Governo De Gasperi VII (3,7%)
- Governo Pella, Governo Fanfani e Governo Segni (6,25%)
- Governo De Gasperi VIII (6,38%)
- Governo Segni II (6,67%)
- Governo Leone II (7,25%)
- Governo Zoli (7,69%)
- Governo Tambroni (8,33%)
- Governo Scelba (8,62%)
I governi con meno laureati
Al contrario, il governo italiano con meno laureati della storia repubblicana è stato il quinto Governo Moro (12 febbraio – 30 luglio 1976, 26,2% di componenti senza laurea), seguito dal primo Governo Conte (1 giugno 2018 – 5 settembre 2019, 23,9%).
Ecco la classifica dei 10 governi con meno laureati (ministri e sottosegretari) nella storia della Repubblica italiana (tra parentesi la percentuale dei componenti senza laurea).
- Governo Moro V (26,23%)
- Governo Conte I (23,88%)
- Governo Moro IV (23,53%)
- Governo Prodi II (23,3%)
- Governo Goria (23,08%)
- Governo Gentiloni (22,95%)
- Governo De Mita (22,22%)
- Governo Amato II (21,95%)
- Governo Craxi II (21,74%)
Presidenti del Consiglio e ministri della Cultura senza laurea
Tornando ai ministri della Cultura, oltre ad Alessandro Giuli, ci sono stati altri 2 a non aver mai conseguito il titolo universitario: il già citato Walter Veltroni nel primo Governo Prodi (17 maggio 1996 – 21 ottobre 1998) e Francesco Rutelli nel secondo Governo Prodi (17 maggio 2006 – 6 maggio 2008).
Guardando ai presidenti del Consiglio, Giorgia Meloni non è l’unica a non avere la laurea. Ci sono stati anche Bettino Craxi e Massimo D’Alema, entrambi 2 volte capi dell’esecutivo, che hanno iniziato gli studi universitari (Giurisprudenza e Scienze politiche il primo, Filosofia il secondo) senza portarli a termine.