Politici laureati: chi ha la laurea nel Governo Meloni (e chi no)

Il caso della mancata laurea del nuovo ministro della Cultura Alessandro Giuli ha riportato l’attenzione sul percorso di studi dei politici. Ecco chi sono i laureati (e non) del Governo Meloni.

• Il caso Giuli
• Gli altri ministri senza laurea del Governo Meloni
• I ministri laureati del Governo Meloni

Il caso Giuli

Il caso Sangiuliano-Boccia ha portato con sé nuovi casi che si sono susseguiti e intrecciati tra di loro, coinvolgendo numerose persone terze. Tra queste c’è anche il neoministro della Cultura Alessandro Giuli, che di Gennaro Sangiuliano è ‘l’erede’. Ad accendere la polemica è stato soprattutto il suo titolo di studio: diploma di liceo Classico. Dopo la maturità, Giuli si è iscritto alla facoltà di Lettere e Filosofia presso l’Università La Sapienza di Roma senza però laurearsi. Come si legge sul suo curriculum vitae, “ha sostenuto l’intero ciclo di esami (30/30) senza discutere la tesi di laurea”.

Ma Alessandro Giuli non è il primo ministro ad essere stato nominato senza possedere una laurea, e il caso che si è aperto non è di certo l’unico. Forse qualcuno ricorderà, nei tempi più recenti, le numerose polemiche che hanno investito Valeria Fedeli, ex ministra dell’Istruzione del Governo Gentiloni (2016-2018), salita al dicastero con solo un diploma triennale. Ma anche Fedeli, all’epoca, non è era un caso isolato (qui abbiamo parlato dei governi italiani con più e meno laureati).

Gli altri ministri senza laurea del Governo Meloni

Ma torniamo ai giorni nostri. Giuli non è l’unico ministro del Governo Meloni a non aver conseguito un titolo universitario. La stessa presidente del Consiglio Giorgia Meloni non è laureata, così come il suo vice, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, ed il ministro della Difesa Guido Crosetto.

Giorgia Meloni si è diplomata in lingue all’Istituto Amerigo Vespucci di Roma. Sulla sua fine degli studi, durate un comizio a Genova nel 2022, aveva spiegato: “Vengo presa in giro perché non mi sono laureata. Non mi sono potuta laureare. Secondo voi l’avrei presa una laurea? Mi mantenevo da sola. Studiavo, facevo già politica, tante cose. Ci sono tantissimi ragazzi come me”.

Matteo Salvini, dopo la maturità classica, aveva iniziato a studiare Scienze politiche all’Università degli Studi di Milano, ma ha lasciato gli studi a 5 esami dalla laurea e dopo 12 anni da fuoricorso.

Tra i non laureati del Governo Meloni spicca anche il nome del ministro della Difesa Guido Crosetto. Iscritto alla facoltà di Economia e Commercio, non ha mai raggiunto la laurea. Anche sul suo titolo di studio, nel 2013, si aprì una polemica. Sul sito della Camera, infatti, c’era scritto – erroneamente – che Crosetto era “laureato in Economia e Commercio”. Lui stesso dichiarò in un’intervista che possedeva una laurea, come riporta un articolo de ‘Il Corriere della Sera’ del 3 marzo 2013, per poi smentire liquidando il tutto con un “ho raccontato una piccola, innocente bugia”. Ora il suo profilo sul sito del ministero, correttamente, non riporta titoli di studio universitari.

I ministri laureati del Governo Meloni

Tutti gli altri ministri dell’esecutivo targato Meloni hanno invece concluso gli studi universitari. Di seguito l’elenco e le relative lauree.

• Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri è laureato in Giurisprudenza a La Sapienza di Roma;
• Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito, è laureato in Giurisprudenza ed è docente universitario;
• Annamaria Bernini, ministra dell’Università e della Ricerca, è laureata in Giurisprudenza all’Università di Bologna, dove ha anche insegnato Diritto pubblico come professoressa associata;
• Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, è laureato in Giurisprudenza all’Università Niccolò Cusano;
• Daniela Santanchè, ministra del Turismo, è laureata in Scienze politiche all’Università degli Studi di Torino;
• Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia, è laureato in Economia aziendale alla Bocconi;
• Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno, è laureato in Giurisprudenza all’Università di Bologna;
• Carlo Nordio, ministro della Giustizia, è laureato in Giurisprudenza all’Università di Padova;
• Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, è laureato in Sociologia a La Sapienza di Roma;
• Orazio Schillaci, ministro della Salute, è laureato in Medicina e Chirurgia a La Sapienza di Roma;
• Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente, è laureato in Economia e Commercio all’Università di Torino;
• Marina Elvira Calderone, ministra del Lavoro, è laureata in Economia aziendale alla Link Campus University;
• Luca Ciriani, ministro per i Rapporti con il Parlamento, è laureato in Lettere moderne all’Università di Trieste;
• Paolo Zangrillo, ministro per la Pubblica amministrazione, è laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano;
• Roberto Calderoli, ministro per gli Affari regionali, è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Milano;
• Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile e per le Politiche del mare, è laureato in Scienze della comunicazione all’Università Kore di Enna;
• Raffaele Fitto, ministro per gli Affari europei e il Sud, è laureato in Giurisprudenza all’Università di Bari;
• Andrea Abodi, ministro per lo Sport, è laureato in Economia e Commercio alla Luiss;
• Eugenia Maria Roccella, ministra per la Famiglia, è laureata in Lettere moderne e ha anche conseguito il dottorato di ricerca;
• Maria Elisabetta Alberti Casellati, ministra per le Riforme istituzionali, ha 2 lauree, una in Giurisprudenza all’Università di Ferrara, e una in Diritto canonico alla Pontificia Università Lateranense;
• Alessandra Locatelli, ministra per le disabilità, è laureata in Sociologia all’Università Milano-Bicocca.