Nel monte di Brianza, senza vin non si danza: spiegazione
Proverbi

Nel monte di Brianza, senza vin non si danza

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Il proverbio “nel monte di Brianza, senza vin non si danza” è un modo di dire che trova le sue radici nella regione Lombardia. Più precisamente stiamo parlando di un proverbio brianzolo, quindi della Brianza – in dialetto detta Briansa – regione lombarda a nord di Milano che coinvolge anche Monza e Lecco.

La spiegazione del proverbio

Il vino è stato da sempre molto importante per quanto riguarda sia la tradizione popolare che quella religiosa cristiana. Nella tradizione cristiana, fin dall’antichità, il vino è una componente che troviamo in ogni cerimonia religiosa. Nella tradizione popolare, sappiamo che i contadini si sono sempre accompagnati con questo tipo di bevanda, proprio per questo motivo si dice che “buon vino fa buon sangue”, perché allieta il cuore degli uomini (a piccole dosi e senza esagerare).

Il vino quindi è da sempre l’elemento che scatena la convivialità e giovialità, da qui viene il detto “nel monte di Brianza, senza vin non si danza”. Perché nella terra brianzola, senza il vino non si fa festa, non si fanno celebrazioni, non c’è allegria. Sicuramente è un detto brianzolo, ma spesso il detto “nel monte di Brianza, senza vin non si danza” è usato anche nel dialetto toscano. Infatti viene inserito nella pubblicazione “proverbi toscani” di Giuseppe Giusti, nella categoria che raccoglie i detti più famosi delle città italiane.

Altri proverbi simili

Quando parliamo del vino abbiamo una grandissima quantità di proverbi che si associano, per esempio c’è “chi del vino è amico, di sé stesso è nemico”, un modo di dire simpatico che invita a non abusare della bevanda alcolica per non incorrere in problemi più gravi come quello dell’alcolismo.

Bevi il vino e l’acqua lasciala al nemico” è un altro simpatico modo di dire che risale alla tradizione di San Martino – ovvero quella festeggiata l’11 novembre per il termine della maturazione del vino e quindi per le prime degustazioni – e invita a bere la bevanda contadina lasciando che l’acqua venga usata per altre coltivazioni. Si dice che chi non beve in compagnia ha qualcosa da nascondere, perché chi beve molto vino tende a dire la verità – da qui la locuzione latina in vino veritas – così nasce il detto “chi non beve in compagnia è un ladro o è una spia”.

Significato

Il significato del proverbio “Nel monte di Brianza, senza vin non si danza” è molto simpatico, perché in questo caso la bevanda di Bacco non viene utilizzata in modo metaforico, ma come un invito alla convivialità e a “far festa”. Il vino è sempre stato enormemente utilizzato per i proverbi, anche in chiave comica o riflessiva. Una componente che talvolta può nascondere vari significati, ma che in questo proverbio è sfruttata per invitare alla danza e alla festa, con un pizzico di leggerezza e senza pensieri.

Origine

L’origine del proverbio “Nel monte di Brianza, senza vin non si danza” è lombarda, ma questo detto è stato anche inserito nella pubblicazione dei Proverbi Toscani di Giuseppe Giusti, nella sezione di categoria che raccoglie i modi di dire più famosi di ogni parte d’Italia.