Magazine

Perché ai poli pesiamo di più?

AI poli pesiamo di più, mentre all'equatore siamo più leggeri: non si tratta di magia, ma di un fenomeno fisico molto importante.

Facebook Twitter

Pochi lo sanno, ma ai poli pesiamo di più. Il modo migliore per pesare di meno senza alcuno sforzo infatti è quello di avvicinarsi all’equatore, qualsiasi sia la propria massa corporea. A cosa è dovuto questo fenomeno e come lo spiega la scienza?

Una questione di forza centrifuga

Ai poli pesiamo di più per un semplice motivo: la forza centrifuga in questa zona della Terra è minore, mentre raggiunge il suo punto massimo all’equatore. Ciò significa che ai poli l’attrazione terrestre ha una velocità di 9,83 metri al secondo, all’equatore di soli 9,78 metri al secondo. Ma cos’è la forza centrifuga? Con questo termine viene definita una tipologia di forza a cui è sottoposto ogni corpo esistente quando viene fatto ruotare. La rotazione nell’oggetto provoca uno spostamento verso l’esterno. Si tratta di una tipologia di forza apparente, ossia che si sperimenta solamente in caso di rotazione. Un esempio? Sperimentiamo la forza centrifuga quando ci sediamo in una giostra che sta ruotando a grande velocità.

Perché ai poli pesiamo di più

Perché ai poli pesiamo di più? Come accennato in precedenza la colpa è della forza centrifuga che viene generata dal nostro Pianeta che, con la sua rotazione, tende a spingerci verso l’esterno. Rimaniamo ancorati al suolo però grazie a un altro elemento fondamentale: la forza di gravità. Poiché la Terra ha forma sferica, l’interazione fra la forza di gravità e la forza centrifuga, varia quando ci spostiamo sull’asse terrestre.

Quanto varia il peso dall’equatore al polo

La variante del peso di una persona dall’equatore ai poli può essere calcolata? Secondo gli scienziati un oggetto, indipendentemente dalla sua massa, raggiunge un peso che è inferiore dello 0,5% all’equatore. Ciò significa che una persona che pesa 50 kg ai poli, avvicinandosi all’equatore peserà 49,75 kg.

Differenza fra Polo Nord e Polo Sud

Quando parliamo di poli in generale spesso è difficile fare una differenza fra Polo Nord e Polo Sud. Queste due zone della Terra si differenziano per molti motivi, fra cui il clima, dato proprio dalla posizione e nello spessore della calotta di ghiaccio. Il Polo Nord è quello considerato più "caldo" e si trova nel mare Artico. Presenta inoltre una calotta di ghiacciai perenni che sono spessi diversi metri. Il Polo Sud è invece posizionato nel mezzo dell’Antartide, un continente che coperto da uno spesso strato di ghiacci che hanno una profondità di oltre un chilometro e mezzo. Il mare Artico svolge una funzione mitigatrice al Polo Nord. Le acque non raggiungono mai temperature sotto i -2 °C e le temperature si aggirano fra i 10 °C estivi e i -58 °C invernali. Al Polo Sud sono invece assenti questi particolari influssi marini anche perché è in una zona più alta rispetto al livello del mare. Non a caso proprio in quest’area del nostro Pianeta è stata registrata la temperatura più bassa della storia. Si tratta di -89 °C, misurati a Vostok, una base russa situata vicino al Polo Sud, con cielo sereno e aria priva di qualsiasi forma di umidità.