Angelina Mango tra le tracce della Maturità 2024: dove è successo

Chi l’ha detto che una cantante non possa essere nelle tracce dell’esame di Stato? Alla Maturità 2024 la vincitrice del Festival di Sanremo Angelina Mango è stata scelta come protagonista delle tracce della prima prova con il suo brano ‘La noia’. Ecco dove è successo.

Angelina Mango nelle tracce della Maturità 2024 a San Marino

Una scelta innovativa ha caratterizzato la prima prova, quella di italiano, della Maturità 2024 a San Marino, che si è tenuta lunedì 17 giugno. Tra le tracce proposte, 8 in totale, agli 88 maturandi dell’unica scuola superiore della repubblica, è apparso il testo di ‘La Noia’, il brano vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo interpretato da Angelina Mango.

“La noia è tema della traccia letteraria di tipologia B, che prevede la produzione di un testo argomentativo a partire dall’analisi critica di alcuni estratti – ha spiegato, in un comunicato, il dirigente scolastico Giacomo Esposito -. Tale condizione dell’animo è vista nell’inedita prospettiva di occasione atta a sollecitare l’indagine interiore e la creatività. Tra i documenti a disposizione non poteva mancare il testo della canzone ‘La noia’, scritta da Madame e interpretata da Angelina Mango, vincitrice dell’ultimo Festival di Sanremo.

Le tracce della prima prova della Maturità a San Marino

Ma quali erano le altre tracce della prima prova dell’esame di Maturità per gli studenti sammarinesi? Come detto, i temi proposti erano 8 divisi in 3 differenti tipologie: analisi del testo (tipologia A); testo argomentativo (tipologia B); testo espositivo (tipologia C).

Vediamo insieme le tracce per ogni tipologia proposte ai maturandi di San Marino.

• Analisi del testo (tipologia A)

1. Giovanni Pascoli con la poesia ‘Romagna’, inserita nella raccolta ‘Myricae’ e contenente aspetti tipici del poeta, nei temi e nella forma;
2. Carlo Cassola con l’ultimo capitolo de ‘La ragazza di Bube’. Ambientata negli anni difficili del secondo dopoguerra, l’opera si concentra sul percorso di crescita di Mara, la protagonista, che alla prospettiva di un nuovo amore sceglie quella di aspettare la scarcerazione del proprio amato, un ex partigiano condannato per omicidio a una lunga pena detentiva.

• Testo argomentativo (tipologia B)

1. Traccia letteraria sulla noia, che prevedeva la produzione di un testo argomentativo a partire dall’analisi critica di alcuni estratti, tra i quali il testo della canzone di Mango che ha vinto la kermesse sanremese nel 2024;
2. Traccia in ambito scientifico su “Il percorso travagliato della scienza”. L’obiettivo era quello di far riflettere gli studenti su come la ricerca scientifica non sia lineare nel suo tragitto, ma estremamente influenzata dal contesto sociale, culturale ed economico. I documenti proposti ai maturandi sono stati estratti da saggi e articoli di Hal Hellman, divulgatore scientifico collaboratore del ‘New York Times’, Roy Porter, già storico della scienza presso l’University College di Londra, e Vincenzo Palermo, già responsabile del Laboratorio di Nanochimica dell’Istituto Isof del Cnr;
3. Traccia in ambito storico, che ha cercato di stimolare una riflessione dei candidati sulla capacità di azione politica delle folle, che può portare a grandi progressi ma anche sfociare in forme di violento autoritarismo. Gli spunti proposti erano 2 brani ricavati dal saggio ‘Psicologia delle folle’ di Gustav Le Bon e ‘Massa e potere’ di Elias Canetti;
4. Traccia in ambito sociale dal titolo ‘Quando il cittadino è passivo la democrazia si ammala’, citazione tratta da ‘La democrazia in America’ di Alexis de Tocqueville, che ha proposto ai maturandi una riflessione sulle cause dell’astensionismo, del malcontento e della disaffezione dei cittadini nei confronti delle istituzioni e del sistema democratico.

• Testo espositivo (tipologia C)

1. Tema letterario sull’indifferenza, centrale nella poesia ‘Aspetta la tua impronta’ di Maria Luisa Spaziani;
2. Tema filosofico, che ha preso le mosse da una citazione tratta dal saggio ‘Vita activa. La condizione umana’ di Hanna Arendt, che invita a riflettere sul dialogo con se stessi e con gli altri e su come la conoscenza di sé provenga dal delicato equilibrio che si riesce a costruire tra queste 2 opposte esigenze.