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Perché il Pantheon ha il tetto bucato?

Il tetto del Pantheon è stato progettato per essere bucato, senza però che vi possa entrare l’acqua. Per quale ragione è stato fatto così?

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Si tratta di uno dei monumenti storici più belli di Roma. Il Pantheon è un luogo un po’ magico che mette in risalto le capacità architettoniche di una civiltà ingegnosa come quella degli Antichi Romani. Infatti, il tetto di questa struttura è stato progettato per essere bucato, senza però che vi possa entrare l’acqua. Impossibile non farci caso se ci hai fatto visita. Già, ma perché è stato fatto così?

Il Pantheon

Il Pantheon è stato costruito nel 27 a.C. da Agrippa e poi successivamente riedificato da Adriano. Inizialmente, si trattava di un luogo di culto pagano, dove si entrava per fare offerte alle divinità pre-cristiane. Il suo nome deriva dalle parole greche "pan", tutto, e "theon", divino. Successivamente l’area, troppo bella per essere distrutta, è stata riconvertita a chiesta cristiana e mausoleo dedicato a uomini di una certa importanza per l’Antica Roma. Particolarità della struttura è sicuramente quella cupola che si apre, nell’unica finestra che c’è: un buco orizzontale che prende il nome di "oculus". La motivazione di questa finestra è del tutto architettonica e, ti diremo di più, nonostante sia proprio nel bel mezzo del tetto, è studiato appositamente per non consentire l’ingresso della pioggia.

Il Pantheon è una struttura enorme e massiccia: nel caso in cui il tetto fosse stato completato nella sua interezza, si calcola che la struttura non ne avrebbe retto il peso, crollando su se stessa. Per questo motivo il Pantheon è stato ultimato mescolando calcestruzzo a materiali più leggeri, come travertino e pietra pomice, in prossimità della cima.

Ma perché c’è un buco?

Questo particolare mix di materiali la ha resa leggera e altamente resistente. Se ci sei stato ci hai sicuramente fatto caso: il Pantheon è una delle strutture meglio conservate di tutta la Roma che fu. E anche oggi resiste, a più di duemila anni di distanza dalla sua edificazione, magnifico e imponente. Qualcuno giustifica però la presenza del buco in maniera decisamente più pittoresca: secondo una leggenda, infatti, l’oculus sarebbe stato creato dal Diavolo stesso, il quale si sarebbe messo in fuga dal tempio di Dio. Oggi, attraversare l’oculus sarebbe come attraversare una porta divina che mette in comunicazione il regno umano con quello ultraterreno. Che tu ci creda o no, si tratta di un’ipotesi molto suggestiva che aiuta ad amare ancora di più questo bellissimo monumento.

Perché non ci piove dentro?

C’è un buco sul soffitto del Pantheon. Perché non ci piove dentro? Gli Antichi Romani conoscevano già l’"effetto camino", ovvero quel particolare trucchetto architettonico che impedisce alla pioggia di entrare nel camino di casa, allagandoci il salotto.

Per lo stesso principio, dunque, una corrente ascensionale d’aria porta alla frantumazione delle gocce d’acqua. Dunque anche se fuori la pioggia è torrenziale, si ha la netta sensazione che all’esterno fuori non piova affatto. Il centro del Pantheon è inoltre corredato da preziosi fori di drenaggio, i quali impediscono la formazione di ristagni d’acqua che, nel lungo periodo, potrebbero danneggiare la bellezza della struttura.