
Italo Calvino tra le tracce della Maturità 2025: cosa ripassare
Italo Calvino è uno degli autori più quotati per le tracce della Maturità 2025: cosa ripassare sullo scrittore in vista della prima prova
Italo Calvino è uno degli autori più quotati per il tema di italiano della Maturità 2025. Non esce dall’esame di Stato del 2015, quando per l’analisi del testo venne proposto un passo da ‘Il sentiero dei nidi di ragno’. Non solo: quest’anno ricorrono i 40 anni dalla morte del grande scrittore (e talvolta sono proprio gli anniversari ad ispirare le tracce della prima prova). Quindi, cosa ripassare?
Cosa ripassare su Italo Calvino per la Maturità
Nel toto-tracce per la Maturità 2025 c’è anche il nome di Italo Calvino. Non esce dal 2015 e quest’anno ricorre l’anniversario della morte, avvenuta a Siena il 19 settembre 1985. Il grande scrittore è anche tra quelli citati da ChatGpt, alla quale abbiamo chiesto le possibili tracce per la prima prova, che si svolgerà mercoledì 18 giugno a partire dalle 8.30. Per l’IA, l’uscita di Calvino nella traccia di analisi del testo in prosa è “molto probabile”.
Ebbene, cosa bisogna sapere su Italo Calvino? Un ripasso completo deve abbracciare la sua complessa e affascinante evoluzione intellettuale e stilistica, che lo ha portato ad attraversare diverse fasi creative. Si parte dalla sua biografia, fondamentale per comprendere le radici della sua produzione.
Italo Calvino è nato a Cuba il 15 ottobre 1923 da genitori italiani, entrambi botanici, che decisero di tornare in Italia dopo due anni dalla nascita del figlio. È cresciuto a Sanremo in un ambiente culturale molto stimolante.
La sua partecipazione attiva alla Resistenza e l’iscrizione al Partito comunista italiano sono state esperienze formative cruciali, che lo hanno portato a riflettere profondamente sulla realtà storica e sociale del dopoguerra. Questa prima fase, definita neorealista, si concretizza nel suo romanzo d’esordio, ‘Il sentiero dei nidi di ragno‘ (1947), un’opera che narra la Resistenza attraverso gli occhi innocenti e disincantati di un bambino, Pin. È essenziale analizzare come, pur nel contesto del neorealismo, emergano già elementi fantastici e fiabeschi che caratterizzeranno la sua produzione successiva.
Il passaggio alla fase fantastico-allegorica di Calvino si osserva nella famosa trilogia ‘I nostri antenati‘, composta da ‘Il visconte dimezzato‘ (1952), ‘Il barone rampante‘ (1957) e ‘Il cavaliere inesistente‘ (1959). In queste opere, lo scrittore mescola abilmente elementi fiabeschi e surreali con profonde allegorie sulla condizione umana, il rapporto con la natura e l’identità.
Tra gli anni Sessanta e Ottanta, la poetica di Calvino evolve verso lo sperimentalismo e il postmodernismo, influenzato dalla frequentazione dell’Oulipo (Ouverture de Littérature Potentielle) a Parigi. Tra le opere più importanti ricordiamo ‘Marcovaldo‘ (1963), ‘Le cosmocomiche‘ (1965), ‘Le città invisibili‘ (1972), ‘Se una notte d’inverno un viaggiatore‘ (1979) e ‘Palomar‘ (1983).
Per quanto riguarda lo stile, la sua scrittura è caratterizzata da una prosa limpida, precisa, quasi scientifica, che si fonde con una straordinaria capacità evocativa e fantastica. L‘uso dell’allegoria e della riflessione metaletteraria sono elementi distintivi.
È fondamentale comprendere come Calvino utilizzi la letteratura non solo per raccontare storie, ma anche per indagare la realtà, interrogarla e offrire molteplici chiavi di lettura, invitando il lettore a una partecipazione attiva.
Le altre possibili tracce della Maturità 2025
Oltre a Italo Calvino, tra gli altri autori che spiccano nel ‘toto-tracce’ per la Maturità 2025 ci sono Giuseppe Ungaretti, Giovanni Verga, Gabriele D’Annunzio e Luigi Pirandello.
Come detto, le ricorrenze possono offrire un importante spunto per il ministero dell’Istruzione e del Merito nella scelta delle tracce della prima prova. Da questo punto di vista, il 2025 è un anno molto importante, perché segna gli 80 anni della fine della Seconda guerra mondiale e tutti gli avvenimenti ad essa correlati. Tra questi, la Liberazione dell’Italia dal nazifascismo e quella dei campi di concentramento, ma anche i bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki. Ma anche i 100 anni dal discorso di Benito Mussolini alla Camera che segnò l’inizio del fascismo in Italia.
E per quanto riguarda l’attualità? Tra gli argomenti più quotati ci sono l’intelligenza artificiale, la violenza di genere e la questione ambientale.
Resta sempre aggiornato: iscriviti al nostro canale WhatsApp!